Eleven Sports si era già fatta viva dopo la partita contro il Roccella, chiedendo scusa, e assicurando “un servizio all’altezza delle aspettative”. Ma evidentemente questo provider ha problemi seri. Tanto è vero che anche per Palermo-Marina di Ragusa molti utenti non hanno potuto vedere le immagini live della partita.
ALTRA E-MAIL DI SCUSE E OFFERTA DI RIMBORSO
Evidentemente per l’emittente inglese è roba di poco conto e ordinaria amministrazione. Tanto è vero che ritiene di risolvere il problema inviando un’altra mail di scuse agli utenti abbonati con l’opzione Palermo. Ma questa volta tira fuori dal cilindro una sconcertante sorpresa: assicura allo sfortunato tifoso rosanero che la mancata visione della partita verrà rimborsata con € 1,55. Cioè il costo della singola partita compresa nell’abbonamento.
RIMBORSO, NON RISARCIMENTO
Si tratta quindi di un vilissimo rimborso, non di un sacrosanto risarcimento. Che non tiene conto del danno irreparabile arrecato ai tifosi, che si sono visti negare dall’insipiente controparte la possibilità di poter vedere, live, un evento già pagato, per loro importantissimo. Per non parlare della tragedia dei minuti che precedono la trasmissione della partita, quando fra imprecazioni e maledizioni i poveri tapini hanno dovuto capitolare e ascoltare la radiocronaca.
PROVIDER INADEGUATO?
I fatti stanno dimostrando che Eleven Sports probabilmente non è attrezzato per soddisfare le legittime necessità dell’utenza palermitana, perchè la C riesce a trasmetterla. In poche parole potrebbe essere inadeguato. E allora viene da chiedersi se era meglio che la dirigenza rosanero affidasse ad altre realtà questo basilare servizio. I tifosi, nella scorsa stagione, si lamentavano di Dazn perchè ogni tanto si bloccava. Ma le partite si sono viste. Tutte!
Invece in questa stagione c’è il tormentone di questo snervante happening: “Si vedrà, non si vedrà?” Tutto questo nel 2019, in piena era tecnologica.