Palermo, sei fortissimo. I numeri dei tanti record rosanero

Nel più che positivo avvio della squadra rosa nero tanti record e tante speranze per il futuro

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Gli ultimi capitoli dedicati alle storia rosanero hanno generato emozioni forti. Tanto scoramento e rabbia fino a giugno, suggellati dal triste finale per la mancata iscrizione alla B. Poi l’attesa, la speranza e infine le certezze con la nascita della SSD Palermo, dalle ceneri dell’US Città di Palermo. E poi via, in una giostra di sorprese, fino all’assistere a questo inizio di campionato di serie D, che sta riservando al popolo rosanero tante gioie e soddisfazioni, come non accadeva da tempo. Con il tangibile effetto del calore e della vicinanza dei tifosi che abbracciano e supportano la squadra, sia in casa che in trasferta.

Arena

TANTI NUMERI PER TANTI RECORD

Il Corriere dello Sport di oggi fa una carrellata di tutti i record che il Palermo sta collezionando in questo strepitoso avvio di campionato. A cominciare ovviamente dal record dei 5 successi iniziali di fila, che, se dovessero diventare 6 uguaglierebbero il primato delle vittorie consecutive di Iachini del 2013/14.

Come ovvia conseguenza, questo bruciante avvio è condito dal primo posto in classifica, oltre che dalla difesa imbattuta in trasferta e, in generale, miglior difesa del campionato assieme al Nola, con sole 3 reti al passivo. Altri numeri: in tutti i gironi della D solo due squadre sono a punteggio pieno: Palermo e Mantova. Oltre ad evidenziare che hanno segnato 7 giocatori diversi, si deve annotare anche che il Palermo (vecchio e nuovo) ha segnato almeno un gol in tutte le gare giocate negli ultimi 7 mesi. La bellezza di 18 gare consecutive. E poi, per quello che può valere, prima di FC Messina-Palermo i rosa nero non avevano mai segnato né vinto al San Filippo.

TANTI PREGI, MA ANCHE QUALCHE DIFETTO

Va tutto bene, quindi? Non esattamente. A Messina la squadra ha vinto con una buona dose di solidità e cinismo, me si deve dire che è emersa anche qualche pecca. Scarsa incisività, Ricciardo che continua a non segnare fuori casa e un evidente calo atletico nel finale. Per fortuna, quando occorre, c’è tanta mentalità operaia, e si può apprezzare una compagine che quando occorre bada al sodo, mettendo da parte qualsiasi finezza. Inoltre ci sono ancora giocatori non molto utilizzati, che nel corso della stagione sicuramente contribuiranno al successo finale, e quindi alla prima promozione delle tante attese.