Il calendario si complica: adesso inizia la “prova del 9”

Dalla sesta giornata in poi sono previste per il Palermo tre partite che costituiscono un vero banco di prova.

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Nella sesta giornata del calendario di serie D è in programma Palermo-Cittanovese, una partita da prendere con le molle. Certo, è vero che i rosanero nelle prime cinque giornate hanno snocciolato cinque vittorie consecutive, che rappresentano un traguardo di gran valore. E che questi successi stanno dando una consistente spinta psicologica, anche in considerazione della preparazione affrettata. E che, ancora, questi quindici punti nelle prime cinque giornate stanno consentendo ai rosa di essere in testa alla classifica, dando utili segnali alle competitrici della serie D.

squadra esultanza
Rosanero ancora vincenti oggi al Barbera.

PERCORSO NETTO IN DISCESA

Guardando la classifica salta all’occhio un dato curioso: il Palermo nel suo avvio di campionato ha incontrato quattro delle cinque squadre che adesso occupano gli ultimi posti della classifica. Entrando nel dettaglio si scopre che ha giocato contro il Roccella che è penultimo, il Marsala terzultimo, il San Tommaso quartultimo e il Marina di Ragusa quintultimo. La quinta partita l’ha giocato contro il Messina, che con i suoi 5 punti non sta benissimo. Certo, magari è una casualità, perché per esempio, non era prevedibile che Marsala e Messina avessero questo avvio di campionato. Ma, di fatto, così è. I numeri dicono questo.

LE PROSSIME IN SALITA

Per via delle partite previste in calendario, dalla sesta giornata in poi il gioco si fa più duro. La Cittanovese è nona in classifica, e viene al Barbera caricata da una prestigiosa vittoria contro il Savoia. Subito dopo, nella gara successiva, i ragazzi di Pergolizzi devono vedersela con il Biancavilla che attualmente è quarto, e continuare nell’ottava giornata con il Licata, attualmente terzo a quattro punti dai rosa.

TRE PARTITE PER UN DEFINITIVO ESAME

Queste tre partite rappresentano un vero test, utile per poter misurare le vere potenzialità della squadra rosanero. Fermo restando che già tante risposte ci sono state, sulla qualità di gioco e sul miglioramento atletico. Ma viaggiare a ritmo promozione non significa che non si debbano perfezionare alcuni meccanismi e automatismi di gioco. Dobbiamo dire comunque che non ci sono motivi di soverchie preoccupazioni: il percorso del Palermo è virtuoso, e ragionevolmente si può immaginare che alla fine di questo mese ci saranno le conferme attese da tutti. Anche perché i ragazzi possono contare sulla fiducia, nel sostegno e nell’abbraccio dei tifosi, sempre presenti in casa e nei campi degli avversari.