Palermo-Cittanovese è la sesta partita dei rosanero nel Girone I della Serie D. Gli uomini di Pergolizzi arrivano all’incontro di oggi (ore 15:00 al Renzo Barbera) forti del primato solitario in classifica in virtù delle cinque vittorie consecutive collezionate negli incontri precedenti. La squadra siciliana dovrà vedersela contro i giallorossi della Cittanovese: Franceschini tenterà di rompere la maledizione della Calabria nella parte di Trinacria tinteggiate di rosanero. Alle compagini calabre manca la vittoria al Barbera dal lontano 2002: nell’occasione, la Reggina di Mutti espugnò Palermo 1-0 grazie alla rete di Leon eliminando i siculi dalla Coppa Italia.
IL CAMMINO DELLA CITTANOVESE NEL GRUPPO I DELLA SERIE D
I giallorossi di Calabria arrivano al grande match del Renzo Barbera con sette punti incamerati in cinque partite disputate nel Gruppo I della Serie D. I numeri della compagine di Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, sono difficilmente paragonabili a quelli del più blasonato Palermo: le sette lunghezze in graduatoria, infatti, sono il frutto di due vittorie, un pareggio e due sconfitte. La differenza reti è perfettamente pari in virtù dei cinque goal realizzati e degli altrettanti subiti. Parlando di reti, il marcatore principe della Cittanovese, almeno in questo avvio, è certamente Andrea Tripicchio (2 segnature), ex calciatore del Crotone.
Come sono maturati i sette punti in classifica? Andiamo a scoprirlo nel dettaglio: la Cittanovese ha perso in casa all’esordio contro il Calcio Biancavilla (1-0) arrivando al calcio d’inizio della terza giornata con zero punti in virtù della sconfitta esterna sul campo del Licata (3-2) patita nel secondo turno. I primi punti della stagione 2019/20 sono pervenuti dalla partita casalinga pareggiata a reti bianche contro il Nola. Dopo un avvio stentato, i calabresi si sono rifatti nelle ultime due gare del Girone I: la banda Franceschini ha sconfitto in successione il Corigliano Calcio (1-0 in trasferta) ed il Savoia (2-1 in casa).
Sette punti, nono posto ma, soprattutto, imbattibilità che dura da ben tre turni di campionato: il Palermo non dovrà sottovalutare gli avversari se vorrà suonare la “sesta sinfonia” di Mirri-Di Piazza-Pergolizzi.