Conferenza stampa dell’allenatore rosanero Pergolizzi stamani nel centro sportivo “Pasqualino Stadium”, in vista della trasferta a Biancavilla. Partita difficile, anche psicologicamente, in quanto la squadra catanese è l’unica che fino ad adesso il Palermo non è riuscita a sconfiggere, avendoci pareggiato nell’incontro di Coppa Italia, poi perso ai rigori. C’è anche un’altra importante motivazione: continuare la serie delle sei vittorie iniziali consecutive, per potere proseguire con tranquillità l’iter verso la promozione.
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SITUAZIONE INFORTUNATI
Uno dei nodi da sciogliere riguarda la disponibilità degli infortunati. Il tecnico ha detto che sono da valutare Martin e Lancini. Il francese ieri, nella partita contro il Palermo Calcio Popolare, ha avuto un problema all’adduttore ed è uscito dolorante, mentre Lancini ha subito una distorsione alla caviglia. Per quanto riguarda Santana, non è detto che sia in campo fin dal primo minuto. «Non voglio forzarlo – ha detto Pergolizzi -. Sta bene, ma devo parlare con i medici».
UN ACCENNO ALLA FORMAZIONE
Poi, parlando del possibile modulo da adottare, ha accennato che potrebbe essere indirizzato verso il 4-3-1-2. Aggiungendo però che ogni partita fa storia a se e che, inoltre, occorre considerare che il Biancavilla ha importanti individualità. Il tecnico ha fatto notare la differenza che c’è fra la partita di Coppa Italia giocata al Barbera e questa. Allora, il Biancavilla che era molto motivato ha schierato 8 titolari. Il Palermo invece, fra l’altro ancora in preparazione, ha schierato quei rincalzi che adesso sono diventati titolari.Tutti sono cresciuti di condizione e fare le convocazioni comincia a diventare difficile.
Alla fine Pergolizzi si è detto dispiaciuto che i suoi ragazzi dovranno giocare senza il supporto dei sostenitori rosanero, ben presenti nelle ultime trasferte della squadra. «Bisogna dare la possibilità a tutti di vedere le partite. Non è bello chiudere gli stadi».