Il travagliato servizio fornito da Eleven Sport non sta soddisfacendo nessuno, soprattutto i tifosi che hanno sottoscritto un abbonamento. Assistere alle gare attraverso la piattaforma di streaming è complicato e la pazienza, tanta, diventa un ingrediente essenziale se si vuole guardare giocare la propria squadra del cuore. I disagi, purtroppo, sono stati denunciati da diversi tifosi del Palermo che, esasperati dai disservizi, si sono sfogati profusamente sui social minacciando, spesso, la cancellazione dell’abbonamento con Eleven Sport. Ma cosa succede quando è il provider internazionale con sede nel Regno Unito a subire dei disagi derivati dalla cattiva organizzazione di altri soggetti?
BIANCAVILLA-PALERMO: DISAGI PER IL COMMENTATORE MARCO CAPONE
La situazione questa volta si è capovolta: Eleven Sport si è lamentata con il Calcio Biancavilla per la telecronaca surreale che ha dovuto sostenere Marco Capone, voce del Palermo per la piattaforma televisiva. Disavventure durate per tutti i novanta minuti di gara che hanno visto, al fischio finale, uscire vittoriosa la compagine di Pergolizzi su quella di Mascara per 2-1.
Il povero professionista ha raccontato a Stadionews 24, con un pizzico di rassegnata ironia, il suo pomeriggio di disagi al Raiti: “Non voglio fare polemica, è stata un’esperienza divertente. Ho passato 90 minuti in piedi, sotto il sole, senza nessun tavolino. Non è stato semplice. È stata un telecronaca surreale, avevo chiesto una postazione per noi e tutta la stampa sotto la tribuna coperta. La richiesta è stata negata per problemi di ordine pubblico dato che ci sarebbero stati i tifosi del Biancavilla. Le forze dell’ordine erano presenti, avrebbero dovuto garantire loro l’ordine pubblico. Diciamo che si poteva organizzare meglio. Per esempio, la telecamera principale era montata su un trabattello rialzato di poco dal campo, ma era l’unica soluzione”.
Metodi disperati per garantire un servizio di qualità: “Grazie ai ragazzi di WeSport, ho montato un parasole per evitare la luce sul monitor. Sull’out di destra, poi, non si vedeva niente. Col sole in faccia, ho raccontato il cross di Martin ma non ho visto il colpo di testa di Ricciardo. Il monitor è stato decisivo a quel punto”.
Tutto è bene, quel che finisce bene: “Una telecronaca che ricorderò con affetto. Se devo ripercorrere i 90 minuti dico però che non è stato semplice. E se penso che poteva piovere…”
Capito Eleven Sport? I disagi non piacciono proprio a nessuno…