Il fallimento dell’Us Città di Palermo permetterà alla squadra della nuova società di tornare ad allenarsi al “Tenente Onorato”. C’è tra l’altro qualche novità: il ministero della Difesa e il Coni hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la gestione degli impianti sportivi militari. Quindi, per cercare di accorciare i tempi burocratici per lasciare il “Pasqualino” di Carini, la nuova dirigenza ha già inoltrato la richiesta tramite la Federcalcio, ottenendo parere positivo e l’ok dell’ente militare.
L’ARKUS AVEVA GIÀ CHIESTO LA RESCISSIONE DEL CONTRATTO
La concessione tra la vecchia società e l’ente militare era in predicato di essere chiusa già prima del fallimento. Perché alla Arkus era stato contestato il mancato rispetto di alcune clausole contrattuali. I Tuttolomondo, per contro, avevano chiesto la rescissione del contratto, che aveva la scadenza naturale nel 2021, perché intendevano non pagare la rata del canone annuo che scadeva il 31 ottobre. Il contenzioso è decaduto ieri, con il fallimento dell’Us Città di Palermo.
AVVIATI I CONTATTI FRA SAGRAMOLA E LA STRUTTURA MILITARE
Rinaldo Sagramola, l’amministratore delegato del nuovo Palermo, già nelle scorse settimane aveva avviato i contatti con l’Ente militare, per cercare di guadagnare tempo sugli ineluttabili gravami burocratici, con l’intento di anticipare i tempi del ritorno dell‘SSD Palermo nei campi del Tenente Onorato.
CAMPI IN OTTIMO STATO
Considerando gli eventi che hanno travolto la vecchia società, è ovvio che negli ultimi mesi l’impianto di Boccadifalco è rimasto inutilizzato. Comunque è stata garantita la costante manutenzione del manto erboso, che gode quindi di buona salute.
UTILIZZATO DALLA NAZIONALE FEMMINILE
Tanto è vero che la Nazionale femminile quando ha giocato a Palermo la partita contro la Bosnia, per gli allenamenti ha utilizzato la struttura militare. Ma anche la Nazionale maschile si allenerà al Tenente Onorato per la partita del 18 novembre contro l’Armenia.
A NOVEMBRE DA CARINI A BOCCADIFALCO
Considerato che dal primo novembre non ci saranno più vincoli con l’Us Città di Palermo, si può senz’altro prevedere che l’impianto possa essere già a disposizione dell’SSD Palermo nei primi giorni del mese di novembre.