Felici: “Venire a Palermo è stata una scelta giusta”

Le parole del giovane attaccante, a segno ieri nel match contro il Licata

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Felici

Uno dei migliori talenti finora tra le file del Palermo. Mattia Felici, in prestito dal Lecce, è già entrato nelle grazie della tifoseria rosanero, grazie alla sua classe. Ieri, il suo inizio di campionato positivo, è culminato con il primo gol della stagione, che ha permesso il momentaneo pareggio contro il Licata. L’attaccante ha voluto rilasciare alcune dichiarazioni attraverso il sito ufficiale della SSD Palermo calcio.

FINALMENTE ARRIVA IL GOL

“Sono felice di aver finalmente fatto gol, non era un’ossessione ma per un attaccante è sempre importante segnare, dal punto di vista mentale dà una carica in più. Dopo il gol ho vissuto dei lunghissimi secondi incredibili, prima il boato assordante, poi l’abbraccio con tutta la panchina, è stato tutto molto emozionante. Due minuti dopo è arrivata la perla di Mario, una giocata da campione, lui e gli altri ‘over’ sono da esempio per noi giovani, i loro consigli durante la settimana ed in partita ci serviranno per crescere e migliorarci”.

CONTINUARE A LAVORARE DURO

“Non guardiamo la classifica, siamo tutti consapevoli che non possiamo pensare alle vittorie consecutive ma soltanto al prossimo avversario, il Nola, che ha rimediato una netta sconfitta in casa e sicuramente vorrà riscattarsi contro di noi. Ci sarà da lottare fino al 3 maggio, non possiamo permetterci alcuna pausa fino a quando non raggiungeremo l’unico obiettivo che abbiamo”.

GRANDE ONORE INDOSSARE LA MAGLIA DEL PALERMO

“Per la seconda domenica consecutiva siamo riusciti a ribaltare immediatamente lo svantaggio dimostrando la grande forza di questo gruppo. Voglio condividere questa gioia con tutte le persone che fin da bambino mi hanno sostenuto ed incoraggiato a realizzare il sogno di diventare un calciatore. Indossare una maglia prestigiosa come quella rosanero è un onore ed una grande responsabilità, lo è soprattutto per un giovane come me. Sono sicuro che la scelta di venire a giocare a Palermo – conclude Felici – sia stata la più giusta”.