Oh capitano, mio capolista. Mario Alberto Santana non è soltanto il simbolo dell’arrembante rinascita calcistica del Palermo di Mirri e Di Piazza, ma soprattutto – numeri alla mano – di efficienza e concretezza sul rettangolo verde. E sono proprio le cifre ad apporre il bollo, così come le pagelle snocciolate dalle principali testate giornalistiche nazionali dopo il triplice fischio domenicale.
LE SUONA A TUTTI
È l’argentino, infatti, a guidare la speciale graduatoria delle medie-voto dei rosa, che abbiamo calcolato considerando le otto sfide di questa prima tranche stagionale. Il numero 11 guarda tutti dall’alto grazie ad una più che invidiabile media del 6.8, messa in bacheca grazie ai cinque voti (gare in cui è stato valutato) finora accumulati. Fiore all’occhiello è stata la sfida al Licata, che ha impreziosito il “libretto” di Santana dopo le ottime valutazioni contro Marina di Ragusa e Biancavilla
E POI C’È IL TRENINO
All’inseguimento del capitano rosanero, nella speciale classifica c’è una vera e propria squadra: si tratta di Felici, Martin e Ricciardo, terzetto che può vantare una media voto del 6.56. Per il capocannoniere di Pergolizzi le valutazioni più alte sono giunte contro San Tommaso, Cittanovese e Biancavilla (le più basse contro il Messina Fc). Ambiscono, poi, alla “zona Champions” anche Kraja (6.37), Pelagotti (6.25) e Lancini (6.25), che stazionano pochi metri sopra Martinelli.
ATTENDERE, PREGO
Dalla graduatoria abbiamo escluso chi non ha accumulato un sufficiente numero di “gettoni”, almeno 4 voti (la metà delle partite totali). In “lista d’attesa” rimangono al momento l’eroe della “prima” a Marsala, Lucera, o Ficarrotta e Ambro. Le medie sono state calcolate (escludendo i “senza voto” nelle pagelle) con i dati di Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Rosanerolive.it. Nella nostra grafica proponiamo lo schema completo con le medie voto dei singoli ed il numero delle votazioni considerate.
