Avversari, attenzione! Non segnate per primi perché poi perdete…

Le perentorie rimonte dei rosanero nelle partite contro il Biancavilla ed il Licata, lanciano come un avviso agli avversari: "State attenti: se segnate per primi perdete"

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Adesso gli avversari devono stare attenti. Non possono non tenere conto di un’etichetta che il Palermo si è appiccicato addosso nelle ultime due partite: “Specialisti in rimonte lampo”. É capitato infatti che i rosanero, negli ultimi due match, sono andati sotto per primi, sempre nei primo tempo. Nei primi secondi addirittura contro il Biancavilla, ed al 26′ contro il Licata. In entrambi i casi la squadra non si è disunita, non si è smarrita, ma ha reagito con carattere e fermezza segnando due gol in rapida successione.

bel giocatore
Il gol di Santana in Palermo Licata

IL PALERMO “RE” DELLE RIMONTE

Come rimarca oggi il Giornale di Sicilia, sono bastate due partite per potere eleggere il Palermo “re delle rimonte”, che sono servite ad acchiappare ben sei punti, da sommare agli altri e portarsi in testa alla classifica, a quota 24, con le seconde che sono un puntino all’orizzonte, con 16 punti.

PARTENZE AD HANDICAP

Prima del fortuito autogol di Crivello a Biancavilla, nelle precedenti sei partite i rosanero non erano andati mai in svantaggio. Invece negli ultimi due match sono stati messi dagli avversari di fronte a questo fastidioso handicap. In questi casi esistono due possibilità: o la squadra perde la testa oppure reagisce con decisione, fa quadrato e parte all’assalto. In entrambi i casi, sia in trasferta che in casa, il Palermo non si è pianto addosso, ma ha reagito con veemenza e in pochi minuti ha pareggiato e vinto l’incontro. Sono bastati cinque minuti a Biancavilla, solo un paio al Barbera, domenica scorsa.

AVVERSARI, ATTENZIONE. ADESSO LO SAPETE!

In entrambi i casi rimonte lampo, ed è come se il Palermo avesse gridato agli avversari un preciso monito: “Non segnate per primi, perché poi perderete 2-1”. Va detto che queste due reazioni, molto simili, non possono costituire una prova certa per il futuro, ma è innegabile che le perentorie e autoritarie reazioni dei rosanero si sono rivelate un’arma in più nel bagaglio della squadra di Pergolizzi.