Al termine di Atalanta-Udinese finita 7-1, Ilicic non ha potuto non ripensare a quel 7-0 che la squadra friulana venne a conquistare al Barbera nel 2011, quando indossava la maglia rosanero. La goleada patita quel pomeriggio rappresenta nella storia rosanero la peggiore sconfitta di sempre rimediata dal Palermo. Sicuramente sarà stata una conseguenza di un inspiegabile corto circuito e di due espulsioni. Ma ciò non può bastare a giustificare né il risultato finale e neppure lo 0-5 del primo tempo
ILICIC, MATTATORE CON L’ATALANTA
In quella partita Ilicic giocò malissimo come tutta la squadra. Ma fu Delio Rossi a pagare per tutti, e fu esonerato poche ore dopo la fine della partita. Contrariamente al disastroso rendimento di quel pomeriggio, lo sloveno in Atalanta-Udinese ha disputato una gran partita, distribuendo due assist e segnando due gol. Per questo è risultato il migliore in campo, ed è stato gratificato da alti punteggi in tutte le pagelle dei giornalisti sportivi.
IL SUO LEGAME CON IL MONDO ROSANERO
Ilicic non ha mai nascosto la sua gratitudine verso il Palermo per averlo portato in Italia, facendogli cambiare vita. E lo ha dimostrato recentemente quando nella recente partita delle leggende è stato l’unico ex rosa in attività che ha partecipato. È per questo che ci piace immaginare che lo sloveno abbia profuso il massimo impegno possibile in questa partita contro l’Udinese. E speriamo che abbia saldato, quantomeno, il suo conto personale con quella squadra che ha inferto al mondo rosanero una ferita ancora aperta, mai rimarginata in otto anni.
