Al termine della vittoria per 6-0 del suo Palermo contro il Corigliano, come di consueto, mister Pergolizzi si è recato in sala stampa per le dichiarazioni post partita.
COMPLIMENTI AI RAGAZZI PER LA PROVA
Mostra un’evidente soddisfazione, Rosario Pergolizzi, davanti ai giornalisti: “Ai miei ragazzi ho fatto i complimenti. Sono stati bravi, oggi. Non solamente per il risultato ottenuto ma anche per la continuità della prestazione. Quella di oggi, credo sia la migliore prestazione fatta da noi. Siamo riusciti a dare intensità sia nella prima che nella seconda frazione di gioco”.
CONCENTRAZIONE PER LA PROSSIMA PARTITA
Rosario Pergolizzi, però, cerca di mantenere alta la concentrazione: “Adesso occorre pensare alla prossima partita, contro il Savoia. Contro di loro potremmo dare un forte messaggio al campionato. Avremo di fronte una compagine con un organico importante e con delle motivazioni importanti. Ci vorrà molta cattiveria e determinazione. Occorrerà affrontarli come se fossero davanti a noi in classifica”.
UN MESSAGGIO AI SUOI RAGAZZI
Il mister rosanero lancia anche un messaggio a tutti i componenti della rosa: “Non importa se si giocano più o meno minuti. Ciò che conta è dare un segnale e dare continuità alla propria carriera. Coloro che sono di qui e, in generale, tutti coloro che giocano meno hanno avuto la fortuna e la forza di tornare a Palermo. Se hanno intenzione di restare qui anche in futuro, devono migliorare tanto. La serie D è nettamente differente rispetto ai campionati professionistici”.
L’INGRESSO DI FALLANI
Pergolizzi ha spiegato anche la sostituzione di Pelagotti e l’ingresso del giovane Fallani: “Ho voluto premiarlo. Mettendo in attacco i tre over, ho pensato fino all’ultimo momento di schierarlo. Poi Santana ha avuto problemi. Però non pensate che dalla prossima partita inserirò Fallani, questo ragionamento valeva solo per questo match. In ogni caso, è un giovane che potrà crescere e migliorare come gli altri. Non serve bruciarlo. Io farei giocare tutti gli under che dovranno farsi trovare pronti, comunque, nel momento in cui ci sarà un calo fisiologico dei titolari”.