Santana pronto a riprendersi il Palermo: a Palmi trio in pole

L'esperienza dell'argentino per il pronto riscatto sul campo della Palmese

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Il Palermo lo ha prelevato dalla Pro Patria, a 38 anni, con il preciso intento di prendere per mano la squadra. Proprio come farebbe un buon padre, prodigo di consigli nonchè capace di rassicurare la famiglia nei momenti più difficili. Questo, oggi, dirigenza, tifosi e allenatore chiedono a Mario Alberto Santana. Mai come adesso infatti, la capolista, che tale è rimasta senza sussulti in graduatoria dopo la prima sconfitta in campionato, ha bisogno di certezze.

DUE TOP PLAYER OUT

Mario Alberto Santana, già protagonista in maglia rosanero, esulta dopo un gol

Quelle che si cercano, stando ad oggi senza comunque eccessive ansie, all’indomani delle defezioni che hanno colpito l’attacco. Perchè, diciamocelo chiaramente, Sforzini e Ficarrotta, l’uno per infortunio l’altro per squalifica, sono assenze piuttosto pesanti. Per la categoria infatti, nonostante non partano titolari, il gigante tivolese e l’estrosa mezzala palermitana rappresentano dei veri top player.

IL RITORNO DEL TRIO

Ecco dunque ripalesarsi il trio, che è legittimo definire delle meraviglie e sul quale sono state costruite gran parte delle dieci vittorie dei rosa. Ricciardo, Felici e Santana, con l’argentino magari a denti stretti, torneranno a imperversare presso le difese avversarie. Come a Roccella, Biancavilla e a Nola, in un altro mini campo in sintetico. Quello dello Stadio Giuseppe Lo Presti di Palmi, che si prevede sold out nei suoi 1500 posti totali (presenti anche i fans siciliani).

A PALMI CI VUOLE ESPERIENZA

C’è bisogno dell’esperienza del capitano, domenica contro i neroverdi calabresi, fanalini di coda con appena cinque punti, quattro dei quali colti proprio tra le mura amiche. Una squadra sì in palese difficoltà quella del tecnico Antonio Venuto (reduce dalla sconfitta di misura in quel di Marina di Ragusa), ma proprio per questo insidiosa. A sensazione, il modulo 4-3-3, sembrerebbe quello ideale per scardinarne la difesa, con 24 reti incassate la seconda peggiore del torneo.

ALLA RICERCA DEL MODULO GIUSTO

Eppure, non è detto che mister Pergolizzi non riservi sorprese in tal senso. Complice l’assenza di Doda, convocato in Nazionale U20 albanese, e vincolato alla regola degli under, il tecnico potrebbe prendere in considerazione anche un 3-5-2. Fallani in porta, Langella sulla mediana e spazio all’argentino a fianco di Ricciardo in avanti, con Felici carta a sorpresa da giocare magari nella ripresa.

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ORGOGLIOSO titolare, dal 2008 al 2016, dell'impresa di pulizie Agm Pulindo, appassionato del gioco del calcio, di cinema nonché divoratore di libri, inizia la sua carriera nel mondo della carta stampata nel 2003, curando la rubrica "Siamo tutti allenatori" per conto del mensile "La Notizia Sportiva". Nel 2008, l'iscrizione all'Ordine dei giornalisti coincise con l'inizio della collaborazione con il Giornale di Sicilia, quotidiano per il quale ha seguito per tante stagioni le sorti della Primavera del Palermo. Dopo avere collaborato per un periodo a Siciliainformazioni.com, la passione per il mondo dei vivai calcistici della sua città lo ha portato a scrivere per conto del "Quarto Tempo", apprezzato format diretto dall'amico Enzo Bonsangue, con il quale, nel 2014, ha curato la trasmissione televisiva "Quartarete" prodotta da Stadionews. Il sodalizio tra i due giornalisti è continuato fino alla conduzione, da sette anni, del format radiofonico "La Zanzarosa" dedicato al Palermo calcio. Oggi divide il suo tempo tra famiglia, lavoro e giornalismo, suo grande amore. Il suo motto? "Seguite la vostra vocazione ma fatelo in luoghi puliti".

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