Parliamoci chiaro: Raimondo Lucera è un piccolo, grande, mistero della gestione dei calciatori attuata da Rosario Pergolizzi, tecnico del Palermo Calcio. Il giovane attaccante esterno, ex Primavera, ha giocato davvero pochissimo nel Gruppo I della Serie D ed i dubbi dei tifosi, in effetti, sembrano essere fondati. Quando è stato chiamato in causa con un buon minutaggio, infatti, il giocatore nato a Palermo è risultato sempre tra i migliori in campo sfoderando prestazioni davvero convincenti. L’ultima in amichevole. I rosanero hanno sconfitto l’ASD Medici Trinacria con un rotondo 3-0 grazie alla tripletta di Lucera che ha dimostrato, ancora una volta, di possedere le caratteristiche perfette per il 4-3-3 dell’attuale allenatore dei siciliani. La domanda sorge spontanea: davvero non è utile ai meccanismi tattici di Pergolizzi?
RAIMONDO LUCERA: STATISTICHE STAGIONI (QUASI) IMPIETOSE
Da un lato abbiamo un calciatore che, ogni qual volta viene chiamato in causa, risponde sempre presente donando il suo prezioso apporto ai rosanero. Ma dall’altra parte, e non è un dato da sottovalutare, troviamo un tecnico in grado di realizzare dieci vittorie consecutive in undici partite del Girone I della Serie D. Il dilemma sfiora l’epicità de “È nato prima l’uovo o la gallina?“. Raimondo Lucera si era presentato alla prima stagionale con un biglietto da visita niente male: goal vittoria nella difficile trasferta di Marsala (0-1) che ha regalato la prima gioia nel raggruppamento a Rosario Pergolizzi. Una rete che avrebbe dovuto spalancare le porte della (semi)titolarità al prodotto delle giovanili siciliane ma, incredibilmente, dopo il tiro da tre punti tutto sembra essersi dissolto.
34 MINUTI GIOCATI
Esclusi i gloriosi venticinque minuti contro il Marsala Calcio, che hanno fatto del numero 21 il primo marcatore in gare ufficiali del nuovo corso targato Mirri-Di Piazza, Lucera ha messo insieme soltanto trentaquattro minuti giocati. Volete il dettaglio? Eccolo: l’attaccante esterno ha totalizzato 1′ contro il Roccella, 9′ nella trasferta di Nola, 15′ col Corigliano Calcio e appena 9′ nella prima sconfitta stagione contro il Savoia 1908. Nelle altre gare, il classe 2000 ha assistito alle performance dei suoi compagni “comodamente” adagiato sulla panchina. Non sarebbe stato utile per sbloccare il complicato match contro la squadra di Torre Annunziata con la sua tecnica abbinata alla velocità?
RISORSA IMPORTANTE O CALCIATORE DA FAR MATURARE ALTROVE?
La partita contro la rappresentativa di medici della Sicilia ha rispolverato, nuovamente, l’interrogativo che governa questo nostro articolo. Possibile che Lucera non sia utile a Pergolizzi? L’attaccante esterno è risultato determinante nell’ultima amichevole con una tripletta che ha fissato il risultato finale sul 3-0. È vero, la partita non aveva in palio nessuna posta ma perché non “provare” l’ex Primavera più spesso in un contesto ufficiale?
NUOVE GERARCHIE?
Anche perché, diciamola tutta, le caratteristiche di Lucera sembrano sposarsi perfettamente con il credo tattico del mister: dribbling, velocità, senso del goal e spirito di sacrificio. Con la pesante squalifica inflitta a Luca Ficarrotta, l’attaccante palermitano classe 2000 potrebbe trovare il giusto minutaggio per scalare le gerarchie di Pergolizzi.
Se questo non accadrà, la cessione in prestito potrebbe diventare la soluzione migliore per tutte le parti chiamate in causa. Lucera avrebbe la possibilità di mettersi in mostra (anche in Serie D) mentre il Palermo Calcio potrebbe monitorare appieno le qualità del prodotto del suo vivaio. Ma una decisione, ovviamente, deve essere presa in modo definitivo. In un senso oppure in un altro…