Rosario Pergolizzi, durante la conferenza stampa odierna, ha trattato tanti temi, tutti focalizzati alla partita con la Palmese. L’allenatore ha sottolineato maggiormente la sua indecisione sulla formazione che sarà chiamata a scendere in campo domenica a seguito della regola degli under.
IL PROSSIMO AVVERSARIO
La Palmese, prossimo avversario in campionato, è al momento ultima in classifica, ma ascoltando le parole di Pergolizzi, la vittoria non sarà scontata. Anzi bisognerà far attenzione all’avversario. “Gli avversari sono allenati da un ottimo allenatore, che viene dal settore giovanile della Reggina e ha fatto bene anche a Brolo in Serie D. Schiera spesso il 3-5-2 quindi non credo che cambierà modo di giocare. E’ una squadra che si difende bene e che cerca di sfruttare al massimo le ripartenze quindi cercheremo di sbagliare il meno possibile e fare la partita”. Le dimensioni del campo? ”Noi ci siamo allenati in questa settimana in un campo con misure ridotte. Se si lavora sui particolari bisogna stare attenti a tutti gli aspetti della partita”.
CHI FAR GIOCARE
Sui giocatori che faranno parte della partita, però, Pergolizzi non si è sbilanciato, davanti ai giornalisti: ”Questa è una partita in cui deciderò la formazione la mattina stessa della partita. Non perché non ho le mie idee ma vorrei cercare di sbagliare il meno possibile.“ I cambi effettuati nella partita contro il Savoia hanno fatto notare come cambia la formazione in base alla presenza degli under: “Domenica è uscito Pelagotti per permettere di mettere in campo un attaccante over, Lucera. Per fare uscire Felici ho dovuto inserire Fallani, entrambi del 2001. Non è che l’allenatore è impazzito e ha fatto uscire il portiere. Bisogna sempre ricordare che 4 under sono sempre obbligatori, secondo le regole poste dalla Lega di Serie D”.
DODA IN NAZIONALE
Parole di stima e approvazione per il primo giocatore dell’SSD Palermo della prima squadra ad essere convocato in una Nazionale. “La convocazione di Massimiliano Doda è una soddisfazione incredibile per la società che ha preso un giocatore nel giro della nazionale. Venendo a mancare un classe 2000, per poterlo sostituire devi far per forza dei cambiamenti di formazione”.
TANTE ASSENZE
Infine, Rosario Pergolizzi, è tornato a parlare sulla squafica di tre giornate a Ficarrotta e sull’opportunità che si crea, per i calciatori, quando si verificano assenze importanti in squadra. “Le tre giornate erano prevedibili, era scontato da regolamento. Il ragazzo si è sentito di scusarsi attraverso un messaggio. Credo che abbia tutto il tempo di scusarsi non a parole ma coi fatti. Dagli errori bisogna trarre gli insegnamenti. In queste tre settimane dovrà lavorare ancora di più aspettando quando verrà chiamato in causa. La sua assenza, come quella di Sforzini, a livello numerico può dare qualche difficoltà. Ma per chi ha giocato meno questa può essere un’occasione in più per poter mettersi a disposizione della squadra. Nell’arco di una stagione arriverà il momento di dare spazio a tutti e si dovrà dimostrare che l’allenatore ha sbagliato”. Santana? “Si è allenato regolarmente con il gruppo e se sta bene gioca”.
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