“Italia sì, Palermo no”, canterebbero Elio e le storie tese. Ed effettivamente si tratta di una situazione perlomeno curiosa. Oggetto del mistero è il Tenente Onorato di Boccadifalco, dove il Palermo di Pergolizzi attende di tornare al più presto per i consueti allenamenti settimanali. Quel che ha suscitato negli ultimi giorni molto più che un interrogativo è stata la possibilità offerta alla Nazionale di allenarsi nella struttura militare.
CANCELLI CHIUSI E… SPALANCATI
Cancelli chiusi per Santana e compagni, letteralmente spalancati per Roberto Mancini e gli azzurri. A Boccadifalco sono scesi in campo non solo Bonucci e soci, ma anche la Nazionale femminile, che si è allenata prima dell’impegno del Renzo Barbera. Sembrava, dunque, ormai imminente il ritorno del Palermo nel consueto centro principale per gli allenamenti, e soprattutto, come riporta La Rosa sul Corriere dello sport, in considerazione della decadenza del contratto fra l’ente militare e la Us Città di Palermo, fallita ormai quasi un mese fa.
CI VEDIAMO NEL 2020?
Il nodo si scioglierà, dunque, nella migliore delle ipotesi, a dicembre. Se non accadrà entro due settimane, i rosa di Mirri e Di Piazza dovranno attendere il 2020 prima di tornare ad allenarsi al Tenente Onorato. Per la cronaca, il vecchio contratto, che legava il vecchio Palermo a Boccadifalco, aveva scadenza nel 2021, ed è, al momento, finito fra le mani del curatore fallimentare. Sarà proprio la burocrazia, a questo punto, a comunicare alla società la data per il rientro. Pergolizzi, ad ogni modo, dopo l’esperienza di Carini avrebbe una garanzia di qualità, che arriva proprio dallo storico campo d’allenamento e riguarda il manto erboso, al momento in ottime condizioni.
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