A gennaio o piú esattamente dal 2 dicembre il Palermo avrà la possibilità di aggiustare il tiro. Serve sistemare l’organico in vista di quelli che saranno gli ultimi 3/4 mesi decisivi della stagione.
MERCATO IMMINENTE
Servono uno o due difensori, un mediano di qualità ed almeno una punta in grado di assicurare una valida compagnia, se non una migliore alternativa, sia a Ricciardo che a Sforzini. Un attaccante che possa far ridiscutere a suon di gol e assist le gerarchie del reparto offensivo, che poggia quasi esclusivamente sulle caratteristiche di Ricciardo. Sagramola con Castagnini, non si limitino a puntellare timidamente la rosa. Non temano di “ rompere equilibri interni” si preoccupino solo di portare al Palermo ció che serve a velocizzare il raggiungimento aritmetico della promozione in C.
SCELTE DI PROSPETTIVA
Sarebbe importante per altro che non fossero solo semplici puntelli numerici, ma che si ragioni in forte prospettiva per la prossima stagione. Quindi si punti a soggetti in grado di blindare il risultato di questa categoria, contestualmente decisivi e di sicuro affidamento anche in quella che deve essere la prossima stagione in C. Ci si muova in anticipo e con fiducia verso questa direzione. Visto e considerato che è assai probabile che nemmeno un terzo della rosa attuale possa essere considerata adatta in C per una lotta promozione verso la serie B.
D E C TORNEI TROPPO DIFFERENTI
Le regole restrittive della D con i vari obblighi per classe 1999, 2000 e 2001 e non la qualità degli stessi, bravi ma spesso acerbi, renderà necessaria una corposa ristrutturazione tecnica. Una ristrutturazione basata su esperienza, carattere e qualità per opporsi e uscire vincenti da quello che sarà il ben più probante contesto di serie C. Sono tornei troppo diversi. Prima però c’é da vincere questa di categoria, e le mosse dirigenziali devono condurre il Palermo verso questa ineludibile esigenza, evitando crisi o rallentamenti pericolosi.
ERRORI DI GESTIONE O LIMITI?
Le ultime giornate e ancora prima del doppio passo falso con Savoia e Palmese, hanno mostrato un Palermo meno fluido e sicuro di quanto apparso in precedenza. Le 10 partite quasi esclusivamente con le stesse scelte tecniche, hanno fiaccato la condizione atletica di piú di qualcuno e forse contribuito ai primi stop per infortunio o affaticamenti di varia natura. Se alcuni calciatori arrivano a debuttare solo alla dodicesima giornata di campionato le domande da porsi sono solo due. O si è gestito male il gruppo, spremendo una parte e lasciandone troppo inoperosa un’ altra, o si é stati costretti a questo tipo di gestione. Perchè, a torto o ragione, noi non sappiamo, se il tecnico non ha ritenuto ad oggi pronta o affidabile una parte di quella rosa che non ha visto mai – o quasi – il campo.
SFORZO NECESSARIO
Così fosse, quindi, l’esigenza di provvedere qualitativamente sul mercato appare necessaria, valutando con il tecnico Pergolizzi chi della rosa non sia idoneo per condurre la squadra al risultato atteso. Il vantaggio in classifica al momento sorride ancora al Palermo, ma l’imminenza di scontri delicati ed il momento di forma un po’ opaco della squadra rosa nero, non lasciano del tutto tranquilli i tifosi. Quindi occhi aperti e “mano al portafogli”.