Il nuovo Ds dell’ACR Messina, Pasquale Leonardo, ne è consapevole e per questo mette in guardia i suoi.“I rosanero bisogna temerli a maggior ragione perchè feriti“. Certamente non sono frasi di circostanza quelle dell’ex direttore sportivo dell’Acireale, non nuovo a esperienze in riva allo stretto. Lui, reggino doc, pronto a sposare la causa giallorossa dal settembre 2010 al dicembre 2011. Ed è stato dopo quattro campionati trascorsi proprio nella società granata che, tre annate fa, in Lega Pro, tornò a lavorare a Messina nel campionato 2016/2017.
CON ZEMAN MENTALITA’ NUOVA
Insomma, un esperto navigatore della categoria Leonardo, pronto a caricare i suoi ragazzi ma, al contempo a riconoscere la forza dell’avversario. “Sarà un derby combattuto quello del Barbera. Da parte nostra metteremo il massimo impegno, consapevoli che non abbiamo fin qui raccolto per quanto speso in estate dalla proprietà. Dall’arrivo di Zeman è cambiata sia l’intensità che la mentalità, ed arrivato il momento giusto per fare qualcosa di importante”.
UNA GARA DA PRENDERE CON LE MOLLE
In quello che Leonardo definisce “un campionato livellato verso il basso”, il Palermo sta recitando il ruolo della star ma, “con l’arrivo del nuovo allenatore è cambiato qualcosa – avverte -, il Messina sembra avere riscoperto nuove risorse. E’ vero, è una gara da prendere con le molle, lo sappiamo bene, ma siamo finalmente consapevoli dei nostri mezzi. In merito all’eterno dilemma delle due squadre in città, ritengo che averne una sola è senz’altro la soluzione migliore”.
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