Una città carica a mille, in vista del derby del Barbera. Il Messina arriva a Palermo con la chiarissima intenzione di sgambettare Santana e compagni. E, nonostante le frasi di circostanza, dall’ambiente giallorosso emergono mille e più motivi perché si possa costruire la cornice ideale per un’impresa. Una grande impresa. Il tecnico dell’Acr, Karel Zeman, ha sottolineato che la squadra ci proverà, ma anche che i padroni di casa “difficilmente commetteranno un altro passo falso”.
CINQUECENTO CUORI GIALLOROSSI
In casa giallorossa c’è voglia di grande colpo, e lo dimostra alla perfezione la tifoseria del Messina. Al Renzo Barbera, secondo il dato riportato dalla Gazzetta del Sud, saranno oltre 500 i supporter ospiti. Tutto ciò nonostante ancora la prevendita, per i tifosi di casa, non sia stata, ancora, eccezionale. Poco più di duemila, fino ad oggi, i ticket staccati dai palermitani.
KAREL IL RIVOLUZIONARIO
Momento magico, intanto, per la compagine di Karel Zeman. Tecnico che viene esaltato anche da Claudio Coralli, punta dei giallorossi: “Tre anni fa, con lui in panchina ho realizzato 13 reti. Sapevo che il suo arrivo qui a Messina – ha detto alla Gazzetta dello sport – avrebbe stravolto le cose. Cura la fase offensiva in modo maniacale, questa è storia nota. Ma c’è anche dell’altro: ci ha fatto cambiare mentalità, è entrato nelle nostre teste“.
Crucitti e Orlando affiancano Coralli: “E ancora possono entrambi dare molto. Crucitti lo scorso anno ha realizzato 21 reti e ha ampi margini di crescita. Orlando ha le caratteristiche di un talento, ma bisogna stargli vicino per evitare che si rilassi. Ha solo 18 anni, e a quell’età può succedere“.
VINCERE IL CAMPIONATO
“Al Barbera domenica sarà un derby affascinante. La prova del 9 per noi, ma ritengo anche per loro, dopo due turni di campionato difficili. Sento tutta la pressione – sottolinea Coralli – e l’entusiasmo dei nostri tifosi, che verranno in massa a sostenerci. l Palermo è forte, ma possiamo fare ai rosanero un brutto sgambetto. Sarà una grande sfida. Io sono arrivato qui – prosegue – con il sogno di vincere il campionato. Domenica sarà in tal senso un crocevia per il Messina, per il Palermo e per tutte le inseguitrici”.
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