Con la scomparsa dell’US Città di Palermo e la conseguente nascita dell‘SSD Palermo, nel Girone I del campionato di Serie D è come se fosse piombato una meteorite, o quasi. Nel senso che le altre squadre partecipanti a questo raggruppamento hanno capito fin da subito che anche per questa stagione per loro era quasi proibito potere pensare alla promozione diretta. Dura la vita in serie D quando ad una big come Palermo, Foggia, Bari o Parma viene “concesso” di potere ricominciare dal massimo campionato dilettantistico…
NON SOLO SVANTAGGI
Però sarebbe ingiusto parlare solo di svantaggi. Per le altre diciassette squadre, che spesso sono espressioni di piccole realtà, è come se si dischiudesse uno spiraglio nel calcio che conta. Perché nella partita che giocano in trasferta, hanno la possibilità di potere esibirsi in un grande stadio con un campo da serie A, davanti ad un pubblico molto numeroso. Nella gara casalinga, quando ospitano la squadra di gran nome, possono contare su cospicui incassi, dovuti anche alla presenza dei tifosi ospiti. E poi, non scordiamolo, l’evento avrà un posto d’onore, a futura memoria, nell’albo d’oro della società.
ELEVEN SPORTS
Inoltre i calciatori che partecipano al Girone I della Serie D, godono anche del privilegio di potere comparire due volte in una stagione in una televisione di caratura nazionale. Non è una opportunità da sottovalutare, perché normalmente, in quella categoria, le partite vengono teletrasmesse in ambito locale. Invece con l’accordo concluso dal Palermo con Eleven Sports, la squadra che incontra il Palermo ha la possibilità di essere vista anch’essa da decine di migliaia di telespettatori.
LATI NEGATIVI PER IL PALERMO
Però con la presenza di questo network in tutte le partite del Palermo, si può verificare una situazione che può danneggiare i rosa nero. Perché è facile capire che i calciatori avversari, sapendo della presenza della televisione, moltiplicheranno i loro sforzi, per mettere in mostra tutte le loro qualità. Probabilmente è per questo che difficilmente la squadra rosa nero incontra squadre remissive o passive. In genere gli avversari contro il Palermo giocano la partita della vita, anche per tentare di fare il colpaccio. Ma se disputano partite stupefacenti è anche perché sanno che davanti ai teleschermi ci sono parenti, amici e conoscenti. O, chissà, talent scout che annotano il loro cognome nei loro taccuini…
