La società campana ha dovuto lasciare il proprio stadio e giocare le proprie partite in casa nella struttura a Mugnano di Napoli, per lavori di ristrutturazione. I lavori all’impianto, cominciati un anno fa, non sembrano essere ancora conclusi. Anche se l’obiettivo era quello di consegnare lo stadio alla squadra e ai tifosi proprio contro la capolista Palermo.
IL “DE CRISTOFARO” DI GIUGLIANO
Le due strutture distano circa 6 km ma l’obiettivo della società e del comune era quello di poter far giocare questo match storico col Palermo nella propria città. I lavori allo stadio comunale di Giugliano sono cominciati l’anno scorso. Il 22 febbraio 2018, infatti, è stato approvato il progetto esecutivo di riqualificazione dell’impanto sportivo, per un costo complessivo dei lavori pari a 1.455.000,00 di euro. Una struttura potenzialmente ottima per una squadra di Serie D, con circa 9.000 posti a sedere.
COSA MANCA
Secondo alcune dichiarazioni dell’Assessore allo Sport del comune di Giugliano, Giulio Di Napoli, alla struttura manca soltanto il rifacimento del manto erboso che per questioni di maltempo non è stato ancora completato. Entro pochi giorni dovrebbe arrivare la conferma del campo in cui sarà effettuata la sfida ma sono poche le speranze di assistere alla gara al De Cristofaro.
IL VALLEFUOCO DI MUGNANO
Se si giocherà nello stadio di Mugnano, come è probabile che sia, vi sono circa 1000 posti per il settore ospiti. Al “Vallefuoco” ci sarebbe un grande spazio per i tifosi palermitani che potrebbero assistere alla gara dopo un viaggio da Palermo distante circa 730 km. Nei prossimi giorni saranno messi in vendita i biglietti per la partita di domenica 1 dicembre.
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