Follieri: “Con me il Palermo non sarebbe fallito. Il Catania…”

Intervista all'imprenditore foggiano che sembra essere intenzionato a comprare il Catania calcio

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Pietro Lo Monaco ha annunciato le sue dimissioni da Amministratore delegato del Calcio Catania. Durante la conferenza stampa, avvenuta oggi a Torre del Grifo, l’ad del club etneo ha dichiarato: “In questi 3 anni non c’è stata una sola società, un solo individuo, che ha chiesto il Catania. L’unica proposta l’ha fatta il signor Follieri. Per il resto non si è mai avvicinato nessuno”.

Le strade del Palermo e del Catania si incrociano. L’imprenditore foggiano è infatti lo stesso che già nell’estate del 2018 avrebbe voluto acquistare il club rosa nero. A luglio tentò anche l’acquisizione del Foggia calcio, anch’esso fallito, presentandosi al bando del comune della città pugliese. Entrambe le trattative non andarono a buon fine.

Il petroliere pugliese conferma a Rosanero Live che c’è stato già un incontro informale fra lui e Lo Monaco per il club etneo: “Ho incontrato in Europa Pietro Lo Monaco – ha dichiarato Raffaello Follieri a rosanero live – un professionista serio che ha a cuore le sorti del Catania Calcio. Il nostro gruppo imprenditoriale – ha continuato l’imprenditore – è disposto a valutare l’operazione, ma non abbiamo ricevuto finora alcun segnale, da parte dell’attuale società proprietaria, di voler avviare le trattative di cessione della squadra”.

SASSOLINI NELLE SCARPE

Raffaello Follieri l’anno scorso ha imbastito un’estenuante trattativa per provare a comprare il club rosanero. Dopo mesi di tira e molla, prima con Zamparini e poi con Foschi e la signora De Angeli, il tutto si concluse in una bolla di sapone. Da lì a qualche settimana il Palermo passò prima agli inglesi e, successivamente, alla famiglia Tuttolomondo: “Se la squadra fosse stata venduta ad una società seria e solida come la mia – afferma l’imprenditore – anziché a dei lestofanti improvvisati a cui è stata regalata, molto probabilmente sarebbe stata promossa in serie A o sarebbe rimasta in serie B. Non scordiamo – continua – che la gran parte dei media palermitani hanno sostenuto questi elementi come salvatori della patria. Dagli inglesi in poi la strada era segnata da una gestione malsana del gatto e la volpe. Nel frattempo il nostro gruppo ha acquistato la 17esima petroliera afromax. La Sicilia resta nel mio cuore e, se ci sarà occasione di far crescere una realtà di questa zona geografica, non ci tireremo indietro”.

CAPITOLO LUCCHESI

Per la corsa al Palermo, Raffaello Follieri si era fidato della consulenza di Fabrizio Lucchesi. Quest’ultimo mollò il foggiano e si accordò con i fratelli Tuttolomondo riuscendo ad impossessarsi, insieme a loro, del club di viale del fante. L’epilogo è noto. “Di Lucchesi non voglio parlare – spiega un po’ contrariato Follieri -. Ha scelto di andare avanti nell’avventura di Palermo con un altro gruppo. Ognuno fa le proprie scelte. Questo è tutto”.