Ebbene si allora andiamo sempre in pullman? Le critiche e polemiche lecite nate alla notizia del lungo trasferimento a Giugliano in Campania, esplose alla vigilia della gara contro il club napoletano non fermano il Palermo.
IL PULLMAN DELLA VITTORIA
Tra una sosta a Rende, quattro barzellette in pullman, un po’ di pennica, di instagram, di musica nelle cuffie e l’arrivo nella prima serata di sabato il Palermo ha comunque fatto il suo in campo. Il viaggio dei rosa nero da Palermo e risalendo fino al nord del “Regno delle due Sicilie” porta in dote la vittoria al gruppo di Pergolizzi. È di Mattía Felici al terzo gol in stagione, e secondo di fila in campionato, il tiro che decide la contesa. La rete arriva al minuto 36 quando su uscita maldestra del portiere giuglianese Mola, disturbato da Mario Santana, la palla finisce tra i piedi del biondo numero 75 rosanero che di giustezza insacca la palla a porta sguarnita.
UN PALERMO SICURO ED IN CONTROLLO
Chiusa la prima frazione in vantaggio, nella ripresa la partita inizia con il Giugliano a far possesso palla nel tentativo sterile di guadagnare metri e pericolosità verso la porta rosa nero. Arriva anche il momento di Ricciardo che subentra ad Ambro e Langella che rileva Kraja. Il tutto accade al minuto 67 della ripresa. E poi anche Mauri al 79’ che rileva Santana a quasi dieci minuti dal termine. Una ripresa comunque che scorre placida e senza reali pericoli per Pelagotti, fino al fischio finale che sancisce il ritorno alla vittoria esterna dopo il pari deludente di Palmi. In classifica vince anche il Savoia che resta a -8 dai rosa nero che salgono a 37.
ORA SI TORNI CON “CALMA OLIMPICA”
Tutto è bene ció che finisce bene ma citando un commento letto sui social, se #siamoaquile e se #siamonatipervolare, quando non è il caso, e per Giugliano probabilmente era cosí, a prescindere dal lieto fine evitiamoli i lunghi spostamenti in pullman. Ma adesso che la vittoria é in cassaforte, per rientrare possono fare pure il giro dal Trentino…in pullman.