La partita del 12 gennaio tra San Tommaso e Palermo sarà un momento storico per la compagine campana. Ma la festa è al momento rovinata. Allo stadio Partenio, in cui gioca le partita in casa la squadra gialloverde, in quella giornata l’Avellino e la Vibonese scenderanno in campo per una gara dj serie C. Un solo stadio per due match.
I PROBLEMI DELLO STADIO FINA
San Tommaso-Palermo, in alternativa, dovrà appoggiarsi all’impianto di Montemiletto, distante circa 20 chilometri da Avellino. Il problema non è tanto legato al fatto che la partita più importante della stagione venga giocata lontana dal quartiere da cui nasce la squadra, ma che lo stadio Fina puó ospitare solo 100 persone compresi i tesserati delle squadre, senza alcuna possibiltà di consentire la trasferta alla tifoseria palermitana.
LA RICHIESTA ALL’AVELLINO
La società campana ha quindi richiesto all’Avellino la disponibilità dello stadio per il giorno prima, sabato 11 gennaio 2020. In attesa di decisioni ufficiali, ecco il comunicato odierno del San Tommaso: “L’A.C.D. San Tommaso Calcio comunica che, rispetto alla disputa della gara contro il Palermo, su segnalazione dell’assessore allo sport del comune di Avellino ha provveduto ad inoltrare all’U.S. Avellino 1912 una richiesta di utilizzo dello stadio “Partenio – Lombardi” per il giorno Sabato 11 gennaio 2020. L’A.C.D. San Tommaso Calcio, riponendo massima fiducia nelle parti in causa, resta pertanto in attesa di celeri comunicazioni ufficiali”.
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