“Anno nuovo, vita nuova!” Questa frase, in genere, viene proferita in modo ben augurante in vista dell’entrata del nuovo anno. Il 2019 sta per passare ma a Palermo, cittadini e lavoratori, rischiano di aprire il 2020 con una brutta notizia che potrebbe far regredire, nuovamente, una delle città più belle e problematiche d’Italia: il pericolo dei “tram fermi” dovrebbe materializzarsi nel mese di gennaio lasciando a piedi diversi palermitani che usufruivano di questo servizio e potrebbe mettere a rischio diversi lavoratori. Ma cosa sta succedendo attorno ai mezzi di trasporto? Cerchiamo di analizzare brevemente l’attuale situazione.
SENZA MANUTENZIONI I MEZZI PUBBLICI SI FERMANO
Il rischio è davvero concreto. I tram di Palermo potrebbero fermarsi a gennaio 2020 togliendo un servizio di vitale importanza ai cittadini. Michele Cimino (presidente del consiglio di amministrazione dell’Amat) ha lanciato l’allarme inviando lettere, contenenti la lista dei problemi attuali, al sindaco Leoluca Orlando, al vice Fabio Giambrone, al presidente del Consiglio comunale Totò Orlando, all’assessore Catania, ai dirigenti di Palazzo delle Aquile e al collegio dei revisori dei conti.
Sarebbero due i grandi punti interrogativi: nessuno si è presentato nella gara per l’affidamento della manutenzione dei tram ed il contratto attualmente vigente scade il prossimo 31 dicembre. Come se non bastasse, la ditta Bombardier-Eds (coloro che si occupano al momento della manutenzione) vanta un credito di 9 milioni di euro che se non soddisfatto, porterà al fermo di tutti gli operai. E senza i controlli necessari a garantire l’incolumità dei cittadini, i mezzi pubblici non viaggeranno per le vie di Palermo.
Comune di Palermo e Amat dovranno aprire, al più presto, un vero e proprio tavolo delle trattative per non lasciare a piedi moltissimi palermitani che hanno usufruito, negli anni, di un comodo servizio di trasporto. Uno stop dei tram metterebbe a serio rischio anche il posto di lavoro di diversi dipendenti. Sventare questa duplice minaccia per partire verso il nuovo anno col piede giusto: ecco l’obiettivo dell’amministrazione del capoluogo siciliano.