La Sicilia ha perso un uomo di spicco nella giornata odierna. Gerlando Micciché è venuto a mancare lasciando un grande vuoto nella storia di una delle due isole maggiori del nostro Paese: la sua vita ricca di successi è arrivata alla soglia del secolo interrompendosi a 98 anni. Capostipite di una dinastia di assoluta rilevanza per la Sicilia, è stato vicedirettore generale del Banco di Sicilia e segretario particolare di Vittorio Emanuele Orlando negli anni dell’Assemblea costituente ed è il padre di Gianfranco (presidente Ars), di Gaetano (ex presidente della Lega Serie A) e di Guglielmo, ex vice presidente del Palermo dell’era Zamparini.
IL RICORDO DI NELLO MUSUMECI
Nello Musumeci, il presidente della Regione Sicilia, ha voluto ricordare Gerlando Micciché con poche, ma significate, parole:
“Con Gerlando Miccichè scompare una delle figure più rappresentative della Palermo del secondo Novecento. Dirigente lungimirante e scrupoloso, di assoluta integrità morale, apprezzato per il suo equilibrio e la sua spiccata sensibilità culturale. In questo momento di dolore sono vicino ai figli del direttore Miccichè e in particolare all’amico presidente Gianfranco”.
Anche il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Ars ha speso un pensiero per il novantottenne defunto:
“Cordoglio per la scomparsa di Gerlando Miccichè, padre del presidente dell’Assemblea regionale siciliana Gianfranco. Al presidente dell’Assemblea giunga il nostro abbraccio e la nostra vicinanza”.