L’ottimismo, il sorriso, la voglia di rimettersi subito in gioco. Mario Alberto Santana è attualmente indisponibile, ma, nonostante tutto, la voce è sempre quella del capitano, della guida, di chi ha voglia di fare ancora da colonna portante. L’argentino è presente con la squadra, e da bordo campo incita i compagni – tutore al piede – mentre si allenano in vista della sfida al Marsala.
Il capitano e “simbolo” della rinascita rosanero con i presidenti Mirri e Di Piazza ha sottolineato ai microfoni di Sky di “sentirsi bene”, e che “adesso manca sempre meno al ritorno in campo. E’ stato un infortunio lungo – ha spiegato Santana -, ma sta andando tutto bene e voglio rientrare il prima possibile”.
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La gigantografia dedicata al capitano
L’attaccante ha anche fatto un salto nel tempo all’indietro, tornando al principio della sua “terza vita” con la maglia rosanero addosso. “Ero alla Pro Patria – ha raccontato -, avevo terminato il contratto e non avevo più voglia di andare in giro. Poi è arrivata questa possibilità, ho parlato con Sagramola e sono ripartito. Prima di parlare con lui – ha concluso – ho parlato con mia moglie, che è palermitana. Mi ha dato coraggio, ed ora eccomi qui a Palermo”.