Arriva il maltempo ed il gelo sulla Sicilia. E non risparmia, di certo, il capoluogo dell’antica Trinacria. L’inverno su Palermo e provincia è giunto con le sue rigide temperature e porterà, nelle prossime ore, anche dei fenomeni nevosi a bassa quota. All’alba del Capodanno, ecco le condizioni meteo che accompagneranno il 2019 alla porta accogliendo, così, il nuovo anno.
MALTEMPO: ARRIVA L’INVERNO SU PALERMO E PROVINCIA
Il secondo impulso d’aria fredda è sopraggiunto su Palermo e provincia facendo piombare l’inverno. Questo fronte di maltempo, dicono gli esperti, potrebbe portare con sé anche delle nevicate a bassa quota (700 metri d’altitudine) “regalando” disagi a tutti i cittadini dei territori limitrofi alla città rosanero. Una vera e propria ondata di maltempo che sferzerà la Sicilia nei prossimi giorni. Ma quali situazioni si sono registrate nelle ultime ore? Un tratto della A29 tra l’aeroporto di Punta Raisi e Carini si è imbiancato a seguito di un rovescio temporalesco che ha fatto fissato il termometro sui 4 gradi centigradi. L’associazione MeteoPalermo Onlus ha precisato: “Molto probabilmente la strada è stata imbiancata da gragnola e, forse solo in minima parte, da neve tonda. Tuttavia, è bene precisare che non si è trattato di neve anche in considerazione della temperatura abbondantemente positiva che non avrebbe permesso accumuli al suolo”.
Anche l’entroterra della provincia palermitana è stata spruzzata dalla neve: San Mauro Castelverde, Gangi, Alia, Prizzi e Godrano hanno fatto la conoscenza con il primo fenomeno nevoso dell’anno mentre nelle zone sopra i mille metri (Bosco di Ficuzza, Petralia Soprana e Piano Battaglia) le strade sono impraticabili e sono stati necessari gli interventi degli spazzaneve.
NON SOLO PALERMO E PROVINCIA: IL MALTEMPO SI ABBATTE SU TUTTA LA SICILIA
Per MeteoPalermo Onlus non è certo finita qui. Il maltempo è pronto ad abbattersi su tutta la Sicilia portando l’inverno: “Nelle prossime ore assisteremo a un nuovo impulso freddo, causato dalla parziale retrogressione del nocciolo instabile verso la Sicilia, oltre al ritorno di isoterme fino a – 4°C alla quota di 1.500 metri circa (localmente – 5°C sul messinese). L’instabilità sarà dunque più accentuata seppur sempre disorganizzata e discontinua. Sono attesi dunque rovesci sparsi ma a tratti più sostenuti in primis tra Madonie, Nebrodi e versante nord-etneo, ma con maggior interessamento anche delle entroterra palermitano già da oggi. Rovesci anche sul palermitano e messinese tirrenico, con possibili gragnolate in caso di fenomeni intensi. La quota neve si assesterà mediamente sopra i 500/600 metri, fino a 400/500 metri tra Madonie e Nebrodi o comunque in caso di forti e prolungati rovesci. Nella mattina di oggi si potrà avere una momentanea diminuzione dei fenomeni, con ultima fase instabile nel corso delle ore pomeridiane. Temperature rigide ovunque, non superiori a +10/11 gradi e minime anche fino a +5/7°C sulle coste in caso di fenomeni più sostenuti”.