La domenica di Palermo-Marsala non è stata una domenica come le altre, soprattutto per i tifosi over 50. Non c’entrano le critiche sul gioco, i partiti pro o contro Pergolizzi, i nemici della contentezza o le sentinelle della società.
SILIPO, UN COGNOME INGOMBRANTE
Tutti i tifosi over 50, infatti, avranno sicuramente avuto un brivido lungo la schiena, un sussulto enorme quando dall’impianto audio del Barbera Giuseppe D’Agostino annunciava l’ingresso in campo di Silipo. Può un ragazzino del 2001 turbare le memorie di tanti tifosi in là con gli anni? Ebbene sì!
COPPA ITALIA E BICICLETTE
Alzino la mano quelli che ieri si davano di gomito dicendosi “Compà ma tu te lo ricordi Silipo?”, quelli a cui subito è tornato in mente il Palermo finalista in coppa Italia del 1978-1979. Il Palermo della bicicletta di Chimenti.
UNA SERIE A SFIORATA
Alzino la mano quei tifosi over 50 che ieri rispondevano “Certo che me lo ricordo Silipo. Fausto, il capitano!”, quelli a cui subito il nome “Silipo” ha restituito alla loro memoria un Palermo con la maglia rosa (ma rosa veramente!) che sfiorò la serie A nel 1981-1982 con una squadra che oggi giocherebbe tranquillamente una A di media classifica.
CIAO BOMBER
Alzino la mano quei tifosi over 50 a cui ieri, sul terzo gol rosanero, sentendo l’intero stadio che urlava “Silipo,Silipo, Silipo”, non si è inumidito l’occhietto, quelli che guardandosi negli occhi hanno cominciato a snocciolare nomi e cognomi a raffica, partendo da De Stefanis, passando da Totò Lopez, Bugia Montesano e Gasperini, finendo con un nome che mette sempre tutti d’accordo: Gianni De Rosa. E fu così che l’occhietto inumidito divenne un fiume in piena.
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