Da quando il distacco in classifica si è ridotto da tredici a tre punti, fra il Palermo e il Savoia si è instaurato un clima da derby, seppure a distanza. Le dichiarazioni rilasciate dai dirigenti delle due squadre dopo le partite di ieri, tendono ad infiammare ancor di più il clima della corsa per la conquista della promozione finale.
IL PRESIDENTE DEL SAVOIA ACCUSA FAVORITISMI PER I ROSA
Ci riferiamo ad una intervista rilasciata dal presidente onorario del Savoia Alfonso Mazzamauro. Il dirigente ha iniziato bacchettando i giocatori della sua squadra che nonostante la vittoria conseguita contro il San Tommaso non lo hanno convinto. Poi ha preseguito con alcune dichiarazioni che tendono a mettere in dubbio la legittimità dei rigori concessi fino ad ora al Palermo. «Metto le mani avanti e non lo dico per polemica – ha detto Mazzamauro -. Ma c’é da riflettere sul fatto che nelle partite del Palermo esca sempre almeno un rigore a favore dei rosanero. Lo dico in tempi non sospetti, non fatemi aggiungere altro».
LA RISPOSTA DI SAGRAMOLA
Non appena queste accuse, chiaramente allusive e tendenziose, sono arrivate in viale del Fante, ci ha pensato l’amministratore delegato rosanero Riccardo Sagramola a replicare. In una nota prontamente diramata, nel dirsi stupito ha dichiarato: «Questo è un commento malizioso a proposito dei rigori concessi a nostro favore, che alimenta ad arte un clima di sospetto che non ha ragione di essere. Basterebbe ricordasse gli episodi a noi sfavorevoli, compresi i gol regolari che ci sono stati annullati, proprio con il Savoia, sul punteggio ancora sullo 0-0, e contro l’Acireale».
PARTITE IN CONTEMPORANEA
Sagramola, ha continuato riferendosi al mancato rispetto della contemporaneità sui campi dove giocano le due squadre in testa alla classifica. «Ad ogni modo per rispetto della serietà del torneo – ha detto -, anziché montare inutili polemiche, sarebbe meglio che la smettessero di giocare in orari diversi rispetto a quello di calendario». Infatti il Savoia, oltre a quella d’ieri contro il San Tommaso, ha già iniziato a giocare altre tre partite mezz’ora dopo il fischio d’inizio della squadra rosanero. Quelle contro l’Acireale, il Giugliano e il Nola.