Brutto episodio registrato a Cefalù (PA) nella notte appena passata. La bandiera italiana che adornava la facciata del Comune è stata bruciata da ignoti. Il sindaco Rosario Lapunzina ha presentato denuncia ai carabinieri, che hanno già acquisto le immagini del sistema di videosorveglianza della zona, per risalire agli autori del folle gesto. Un fatto grave sul quale indagano le forze dell’ordine da questa mattina.
IL SINDACO DI CEFALÙ: “GESTO SCELLERATO!”
Ancora non si conoscono volto e generalità degli ignoti che hanno compiuto questo folle gesto che, onestamente, non ha alcun senso. Nella notte, alcune persone hanno bruciato il tricolore italiano che campeggiava sul municipio. La bandiera era stata esposta ieri in occasione del 223esimo anniversario della proclamazione del Tricolore quale bandiera della Repubblica Cispadana. Immediata l’azione del sindaco di Cefalù che ha denunciato il fatto ai carabinieri facendo scattare, di fatto, le indagini. È caccia agli ignoti.
Intanto, Rosario Lapunzina (primo cittadino del bellissimo borgo in provincia di Palermo) ha reso noto il suo sdegno con telegrafiche ma significate dichiarazioni:
“Esprimo massima fiducia nell’operato delle Forze dell’ordine, che stanno conducendo le indagini per giungere all’identificazione degli autori del gesto scellerato”, ha dichiarato Lapunzina, che ha poi aggiunto: “Cefalù, nell’esprimere ferma condanna per il vilipendio perpetrato, manifesta sentimenti di condivisione e rispetto per tutti gli italiani che, nel Tricolore e nella Costituzione, si riconoscono concittadini”.
