Morgia: «Floriano ha estro, cross, dribbling, tiro, ed è veloce»

L'ex allenatore del Palermo Massimo Morgia in una intervista descrive molto positivamente Floriano, il nuovo acquisto dei rosanero

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Floriano da oggi è un giocatore del Palermo e, a quanto si dice, sabato potrebbe esordire da titolare. Parla di lui Massimo Morgia, tecnico del Palermo dal luglio 1988 all’aprile 2000, che lo ha allenato ai tempi della Pistoiese. Nell’intervista pubblicata dal Giornale di Sicilia di oggi, lo definisce subito come un “esterno nei tre davanti, destra o sinistra non conta”.

Floriano che esulta dopo un gol

PAROLE D’ELOGIO PER FLORIANO

«E uno dei più forti giocatori che abbia mai avuto nella mia carriera di allenatore – premette Morgia -. Ci siamo anche sentiti in questi giorni, mi ha telefonato lui. Gli ho detto che andrà a giocare in una delle città più belle d’Italia e che non deve assolutamente pensare di essere sceso di categoria. Andare a Palermo non significa certo andare in Serie D, è come se stesse andando in Serie A». D’altro canto i numeri confermano le parole di Morgia. Nella passata stagione è stato il capocannoniere del Bari con tredici gol, conditi da otto assist. Ma anche nella Pistoiese allenata da Morgia ha lasciato il segno, con otto reti in tredici presenze.

DEVE GIOCARE IN UN TRIDENTE

Floriano ha segnato da ogni zona della trequarti offensiva. Nello scorso campionato ne ha messe dentro nove da sinistra, due da destra, una da punta e una da trequartista. Per esprimersi meglio deve però poter giocare in un tridente. Morgia lo descrive così: «Ha tutto quello che si può chiedere ad un attaccante: dribbling, estro, passaggio, cross, tiro e una velocità mostruosa. Un giocatore cosi non può non far bene in questa categoria».

PUÒ DARE LA FANTASIA CHE MANCA NEL DOPO SANTANA

Nella squadra rosanero dopo l’infortunio di Santana in attacco è mancata la sua fantasia. Estro e fantasia che il Palermo adesso chiede a Floriano. Nella sua conclusione Morgia dice che è possibile: «Questo è un calciatore che avrebbe potuto fare molto di più nella sua carriera. Era arrivato anche in Serie B ed è un giocatore di quel tipo di categoria. Se sta bene può tranquillamente essere utile al Palermo anche nella prossima stagione, in caso di promozione in Serie C».

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