Il prossimo avversario del Palermo, il San Tommaso, è pronto ad affrontare questa importante sfida. I campani vengono da una partita persa proprio contro l’acerrimo rivale dei rosanero, il Savoia. Il tecnico avversario, Stefano Liquidato è stato intervistato nel corso di una trasmissione televisiva, su canale 7 Gold, in cui si è parlato proprio del Palermo.
A PALERMO FU UNA FESTA
La partita d’andata affrontata con i rosanero è ricordata per gli applausi del pubblico del San Tommaso a squadra e tifosi avversari. Una vera e propria festa, sugli spalti così come in campo, dove si disputò una bella gara vinta dal Palermo per 3-2. In merito allo scorso match, Stefano Liquidato ha affermato: “Quella partita è rimasta nella nostra mente. Noi piccola società contro una squadra con alto blasone sportivo. Siamo venuti a giocare in un campo bellissimo, con un pubblico eccezionale e siamo stati presi in simpatia dai tifosi siciliani. Sentivo dire che il Palermo non ha un gioco frizzante e brioso, io ricordo invece che contro di noi il Palermo fece un’ottima gara, meritando una vittoria più netta del 3-2 finale.
CONTRO IL PALERMO DAREMO QUALCOSA IN PIU’
Stefano Liquidato, ammette che affrontare i rosanero è differente da affrontare le altre squadre che compongono il girone. Sicuramente il San Tommaso darà filo da torcere al Palermo. “Indipendentemente dalla nostra necessità di fare punti, per noi sarà la partita della vita, è normale – afferma l’allenatore-. Ognuno di noi si impegna al massimo in tutte le gare, ma nella prossima daremo di più perché si gioca contro una squadra di categoria superiore”.
CAMPIONATO ANCORA APERTO
La strada per vincere il campionato è ancora lunga e con il prosieguo della stagione la lotta tra Palermo e Savoia si fa più agguerrita che mai. Stefano Liquidato ha detto la sua su chi potrebbe spuntarla a fine stagione: “Il campionato è ancora apertissimo perché 3 punti non sono tanti in questo campionato. Io penso che il Savoia ha degli ottimi calciatori come li ha, del resto, il Palermo. Forse i calciatori del Savoia sono più adatti alla categoria, mentre il Palermo ha giocatori che questa categoria l’hanno solo sfiorata. Nei curriculum dei rosanero figurano categorie importanti come la C, la B e la A. Questi campionati si possono vincere anche all’ultima giornata. Non ci dimentichiamo che l’anno scorso il Bari ha avuto gli stessi problemi incontrando la Turris, capace di dargli filo da torcere. Alla fine però, i galletti hanno vinto il campionato lo stesso. Il Bari ha pareggiato in casa con la Turris e perso in trasferta”.
CON FLORIANO SALTO DI QUALITA’
Un commento sull’ultimo acquisto rosanero, Roberto Floriano, è arrivato anche dal tecnico del San Tommaso che ha dato spazio a molti elogi sul calciatore: “E’ un giocatore che l’anno scorso ha fatto benissimo a Bari, i 13 gol che ha fatto da esterno sono la conseguenza di un ottimo campionato disputato. La società ha fatto un ottimo acquisto perché lavorando con il 4-3-3 è un giocatore che spacca la partita. Sicuramente dirà la sua in questo campionato e darà una grossa mano al Palermo”.
IL GIOCATORE PIU’ TEMUTO
Il tecnico della compagine avversaria ha parlato anche dei componenti della squadra rosanero arrivando ad affermare di temere molto un giocatore in particolare: “Toglierei dal Palermo Ficarrotta, perché è un giocatore che ho avuto il piacere di allenare alla Frattese. Non è il calciatore che ho allenato io però, forse perché al Palermo, essendo palermitano, sente maggior pressione. E’ un giocatore che in qualsiasi momento può spaccare la partita, è sempre imprevedibile. Comunque penso che giocheranno Floriano e Felici, e se non gioca uno dei due per me è meglio. E’ in dubbio che il Palermo ha dei giocatori fortissimi partendo dal portiere sino ad arrivare all’ultimo giocatore in rosa”.