Una chance per Ricciardo, da otto partite senza gol su azione

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L’uomo che nello scacchiere del Palermo ha il compito di fare gol, Gianni Ricciardo, da due mesi non riesce più a segnare su azione. L’ultima volta che il bomber rosanero è riuscito a mettere dentro la palla senza rigori, è stato nella gara contro il Corigliano, vinta 6-0. Quella partita per i rosa e per il numero nove ha rappresentato quasi un’apoteosi. Il Palermo ha raggiunto la decima vittoria consecutiva, e Ricciardo ha segnato un doppietta. Da allora qualcosa è cambiato. Si sono inceppati alcuni meccanismi sia per la squadra che per il capocannoniere.

Ricciardo si prepara a tirare il rigore contro il Troina – Mike Palazzottto

RICCIARDO SOLO UN RIGORE

Infatti nelle successive partite i rosanero hanno permesso al Savoia di annullare dieci punti di svantaggio, che si è ridotto da tredici a tre lunghezze, e contemporaneamente il bomber non ha più segnato su azione. Sono passati più di due mesi, sono state giocate altre otto partite, e Ricciardo ha segnato un solo rigore (un po’ sofferto…) contro il Castrovillari, e ne ha sbagliato un altro nella partita contro il Troina. Inoltre si è rifiutato di tirare quello contro il Marsala, e non è un buon segno.

LA CRISI DEL BOMBER

Evidentemente per Ricciardo questo non è il suo miglior periodo. Occorre comunque dire che nella sua carriera ha avuto altri periodi di astinenza. È già capitato lo scorso anno a Cesena, quando non è andato in rete per nove partite, ma anche quando ha giocato nella Sicula Leonzio è rimasto a digiuno per otto giornate. Però, a quanto pare, le sue crisi portano bene. Sia il Cesena che la Sicula Leonzio alla fine di quei campionati riuscirono ad ottenere la promozione. In ogni caso oggi per l’attaccante rosanero c’è un’occasione favorevole. Nella partita contro il San Tommaso ci sono le opportunità per interrompere il suo lungo digiuno.

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