Se mio nonno avesse avuto due ruote, sarebbe stato una carriola, dice un famoso detto popolare. Non sembra tenerne conto il giornale online solosavoia.it, che si prende la briga di analizzare le azioni controverse delle gare di Palermo e Savoia e di stilare una nuova classifica – è il caso di scrivere “a loro dire” – senza errori, in cui i rosanero sarebbero secondi a 42 punti e i campani primi con 10 punti di vantaggio.
LA PREMESSA DI SOLOSAVOIA.IT
ABBIAMO ANALIZZATO UNO AD UNO I TORTI SUBITI DAL SAVOIA DA INIZIO STAGIONE, AI QUALI FANNO DA CONTRALTARE I TANTI FAVORI RICEVUTI DAL PALERMO. DOPO BARI E AVELLINO, ANCHE I ROSANERO HANNO I COSIDDETTI ‘SANTI IN PARADISO’. A QUESTO PUNTO, PERCHÉ NON FAR RIPARTIRE LE GRANDI PIAZZE DIRETTAMENTE DALLA C? “LA CLASSIFICA SENZA ERRORI.
È questa la premessa che fa il giornale campano, per poi citare, caso per caso, le gare “viziate” da errori. Per il Palermo, galeotte le partite contro il Marsala, il Castrovillari e il Roccella, che avrebbero reso ai rosanero 6 punti in più in classifica. Mentre il Savoia avrebbe perso ben nove punti contro il San Tommaso, il Marina di Ragusa, il Corigliano, il Castrovillari e la Cittanovese. Alla luce di ciò, se il Palermo non avesse avuto, sempre secondo il giornale campano, Santi in Paradiso, la classifica sarebbe stravolta e il Savoia sarebbe in corsa solitaria verso la C.
UN GIOCHINO SUPERFICIALE
Se dovessimo prestarci anche noi a questo giochino – permetteteci di dire un po’ “superficiale” – analizzando caso per caso, con obiettività, e aggiungendo altri episodi dubbi, a favore e a sfavore del Palermo e del Savoia, che qui non sono stati citati, verrebbe fuori tutt’altra classifica. E, chi lo sa, magari i rosa sarebbero 20 punti avanti. Soprattutto se si pesasse su una bilancia anche la fortuna, che in zona Cesarini, ha quasi sempre aiutato la squadra oplontina. Ci dispiace però ridestare i colleghi campani: in C andrà chi avrà più punti, non chi avrà pianto di più.
UN CASO SU TUTTI BASTA E AVANZA PER SMONTARE LA TESI DEL COMPLOTTO
71esimo minuto di Palermo – Roccella: l’arbitro Bogdan Nicolae Sfira, dopo aver concesso un rigore a Floriano, fischia un fallo di Martinelli in area. Dagli undici metri il Roccella ha la possibilità di pareggiare e di rovinare la festa in casa rosanero. Ma Khoris dal dischetto spara in curva nord. Citiamo solo questo episodio e invitiamo i colleghi campani ad una riflessione: se davvero il Palermo avesse Santi in Paradiso, l’arbitro avrebbe dato un rigore al Roccella al 71′, tra l’altro dubbio, col rischio di farlo pareggiare?