Il gol di Ragusa lo ha emozionato. E pure tanto. Per Ferdinando Sforzini il sigillo decisivo alla vittoria del Palermo pesa come oro, soprattutto perché è la prima rete dopo il pesante infortunio che lo ha tenuto ai margini per oltre un mese. La dedica dell’attaccante rosanero, classe 1984, va innanzitutto proprio allo staff medico: “Una grandissima gioia – ha esordito in conferenza stampa – l’avere ritrovato la via del gol. È frutto di tanto lavoro e tanti sacrifici. L’infortunio – ha proseguito – mi ha penalizzato tantissimo, ma fortunatamente il lavoro settimanale mi ha ridato la giusta carica e la giusta condizione fisica. Per questa ragione voglio ringraziare, infatti, tutto lo staff medico”.
Il tecnico del Marina di Ragusa, Salvatore Utro, si è lamentato per la posizione dell’attaccante nell’azione che ha portato alla rete. “Gol in offside? Non ne ho idea, il guardalinee – ha detto Sforzini – ha giudicato buona la mia posizione e mi godo la vittoria. Uscita dall’altra parte del campo semplicemente perchè mi sono adeguato alle regole. Ero infatti molto vicino alla linea del campo e l’arbitro mi ha detto che dovevo per forza di cose uscire da lì“.
Il pensiero conclusivo di Sforzini è alla diretta inseguitrice per la promozione, ovvero il Savoia. “Oggi pomeriggio – ha concluso l’attaccante del Palermo – sono riuscito a realizzare una rete senza dubbio molto pesante. Ci permette di conquistare tre punti fondamentali e di tenere a distanza il Savoia. Sappiamo però – ha aggiunto – che manca ancora tanto alla fine del campionato. Noi rispettiamo i campani, e cercheremo di conquistare il nostro obiettivo“.