Il Palermo riesce a battere di misura il Marina di Ragusa che, dopo l’ottimo pareggio in casa del Savoia, perde e interrompe la striscia positiva di punti che durava da tre gare. L’intervista post partita del tecnico palermitano che guida il Marina di Ragusa, Salvatore Utro, ha fatto emergere alcune perplessità sul gol che ha permesso ai rosanero di sbloccare l’incontro.
“LA MIGLIORE PARTITA DISPUTATA IN CASA”
Il tecnico avversario al termine della gara si è mostrato contento della prestazione della sua squadra. Di fronte alla prima in classifica il Marina di Ragusa non ha sfigurato, sfiorando anche il gol in alcune occasioni. Queste le parole di Utro in merito: “Sapevamo che per contrastare il Palermo, la capolista, dovevamo correre come matti e dovevamo essere anche un po’ folli. Peccato che il destino non è stato dalla nostra parte però l’atteggiamento e la voglia dei ragazzi è stata quella giusta. Questa è stata la migliore partita che abbiamo fatto in casa al di la delle motivazioni, però ho visto una squadra in campo che sicuramente meritava qualcosa in più”.
UN RIGORE A FAVORE DEL MARINA DI RAGUSA?
Prima della fine del primo tempo è avvenuto un contrasto nell’area del Palermo da cui poteva scaturire un eventuale rigore a favore della squadra di casa. L’allenatore del Marina di Ragusa commenta così la decisione del direttore di gara: “Il rigore poteva starci come no, pazienza. Non ho detto niente domenica scorsa a Torre Annunziata e continuo a non dire niente qui oggi. L’arbitro era vicino all’azione e l’ha valutata così. Io recrimino il palo nel primo tempo e le occasioni che abbiamo sbagliato”.
LA RETE DI SFORZINI
Nell’azione che ha portato al gol, Utro ha protestato per un presunto fuorigioco dell’attaccante del Palermo: “L’arbitro mi ha detto che l’assistente aveva visto così e bisognava rispettare quella scelta. Noi abbiamo avuto la percezione dalla panchina che ci poteva essere fuorigioco. Dobbiamo andare a controllare se i nostri due difensori erano bassi nella linea e hanno tenuto in gioco Sforzini. La protesta è stata istintiva, vedremo dalle immagini però il gol è stato fatto. Anche se ormai la partita è finita”.
SOGNANDO LA SALVEZZA
In due gare contro Palermo e Savoia, il Marina di Ragusa ha raccolto solo un punto. Un risultato niente male per una compagine che punta alla permanenza della serie D anche nel prossimo anno: “Abbiamo affrontato due partite molto impegnative, con due avversari molto forti- ha detto Salvatore Utro-. Siamo andati a Torre Annunziata, abbiamo preso un punto in campo e fatto una grande partita. Anche oggi il Marina meritava qualcosa in più, speravamo di continuare la striscia di punti positiva. Il nostro obiettivo rimane comunque la salvezza”.
