È possibile che la televisione danneggi il Palermo?

Una dichiarazione del capitano del Marina di Ragusa dà la certezza che le squadre del girone I della serie D studiano le partite del Palermo

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Sgombriamo subito il campo dagli equivoci. Non ci riferiamo ad Eleven Sports in quanto emittente. Perché dopo un inizio davvero disastroso, adesso ha aggiustato il tiro, e consente di potere seguire i rosanero senza tribolare molto. Seppure con qualche “saltino” di tanto in tanto. Abbiamo citato Eleven Sports perché il Palermo è l’unica squadra del girone I della serie D ad essere ogni settimana sugli schermi di questo provider che trasmette in campo nazionale.

BASTA PAGARE 54,99 EURO PER VEDERE TUTTE LE PARTITE DEI ROSA

L’abbonamento costa 54,99 euro per tutta la stagione, oppure 5,99 euro al mese. Alla portata di tutte le tasche e di tutte le società interessate. Che sicuramente non si sono lasciate sfuggire un’occasione così ghiotta: avere a disposizione tutte le partite del Palermo, poterle vedere e rivedere, per studiare a fondo sia il gioco che i giocatori.

C’È LA CERTEZZA CHE “STUDIANO”

Per la verità questo dubbio l’abbiamo sempre avuto, e, pur senza averne la certezza, abbiamo considerato che, sotto questo punto di vista, il Palermo è notevolmente svantaggiato. Perché in un normale campionato di calcio professionistico, tutte le partite sono teletrasmesse, e le squadre hanno a disposizione tutte le partite delle avversarie. Per cui sono tutte sullo stesso piano. In serie D no. Solo il Palermo può essere studiato. E viene sicuramente studiato.

LA DICHIARAZIONE DI PUGLISI DEL MARINA DI RAGUSA

Nella partita di ieri, Puglisi, il capitano del Marina di Ragusa, al 7′ del primo tempo ha tentato un eurogol dal centrocampo che non si è insaccato per un pelo. Per sua sfortuna e fortuna del Palermo, il pallone dopo una lunga parabola ha centrato il palo, e così è diventato preda di Pelagotti. Nel dopo partita il difensore ibleo è stato intervistato su questo spettacolare tentativo, e dalla sua dichiarazione è arrivata la certezza della congruità dell’ipotesi su esposta: “Ho studiato molto Pelagotti e mi sono reso conto che spesso resta fuori dai pali. Quindi non ci ho pensato due volte e ho calciato”.

STUDIANO TUTTI, ANCHE IL SAVOIA…

Avete capito? Puglisi ha studiato Pelagotti. Di fatto gli avversari dispongono di una quantità industriale di materiale sul Palermo, e possono quindi studiare tutto ciò che vogliono, sia sulla squadra che sui singoli giocatori. Questo ai rosanero non è concesso, per l’esigua quantità di notizie e immagini disponibili sulle altre squadre. A tal proposito è evidente che anche questa ovviamente è la fonte alla quale attinge anche il Savoia, per potere poi millantare la preparazione dei tanti “dossier” sugli “infiniti” favoritismi che sarebbero concessi al Palermo dalla classe arbitrale. Non resta che sperare di rivedere al più presto il Palermo fra i “professionisti”, nella sua giusta collocazione.

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