Archiviata la vittoriosa trasferta (1-0) sul campo del Marina di Ragusa, il Palermo Calcio di Rosario Pergolizzi non può perdere tempo a specchiarsi nel riflesso dei tre punti ottenuti in uno dei tanti derby siciliani del Gruppo I della Serie D. Il calendario del raggruppamento della quarta categoria italiana di calcio mette di fronte ai rosanero un nuovo derby. Questa volta molto più sentito (e difficile) di quello appena disputato nel ragusano. Al “Renzo Barbera” è atteso il lanciatissimo FC Messina di Ernesto Gabriele, allenatore subentrato a stagione in corso all’esonerato Massimo Costantino. La nuova gestione sportiva del club ha cambiato radicalmente il campionato dei peloritani. Le statistiche sono totalmente dalla parte del nuovo mister calabrese. Un monito per il Palermo: una sponda dell’ambiente messinese cerca il clamoroso sgambetto.
FC MESSINA: 8 VITTORIE NELLE ULTIME 10 DI CAMPIONATO
Il brutto anatroccolo di inizio stagione sembra essersi tramutato in cigno. La fiaba scritta nel 1843 dal danese Hans Christian Andersen si cuce perfettamente sul cammino del FC Messina targato Ernesto Gabriele. Dopo il cambio della guida tecnica, la compagine giallorossa è mutata completamente. Almeno a livello di risultati. Dal giorno dell’avvento del nuovo allenatore (17 novembre, Troina-FC Messina 0-3), i peloritani hanno spiccato il volo: nelle 10 partite sotto la gestione del tecnico calabrese, la squadra messinese ha ottenuto 8 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta. 25 punti conquistati sui 30 disponibili da metà novembre. Il dato statistico positivo si riflette anche sulla differenza reti: Gabriele ha visto i suoi segnare 17 volte contro le 3 reti incassate. Due delle quali nell’unica sconfitta, sul campo del Calcio Cittanovese, nella decina analizzata.
Un’ascesa che ha permesso alla società di Rocco Arena di posizionarsi sul terzo gradino del Gruppo I della Serie D. Una vera e propria schiacciasassi (quasi) inarrestabile che potrebbe impensierire l’ultimo Palermo Calcio di Rosario Pergolizzi che, ahimè, paga dazio al FC Messina in ogni statistica nelle ultime 10 di campionato: 21 punti fatti contro 25, 10 reti realizzate a fronte delle 17 rivali e 5 goal incassati rispetto ai 3 dei messinesi. Dati che rendono spavaldo il numero uno di una delle due compagini peloritane. Ecco le parole di Arena nel post-partita di ieri:
“Abbiamo fatto una bella partita e siamo stati anche fortunati. Voglio sempre una mentalità aggressiva per restare dove siamo; consapevoli che quelle davanti non mollano. La squadra sta vivendo un sogno e noi continuiamo a sognare. Contro il Palermo? Carbornaro sta già bene, martedì rientra, e ci sarà anche Melillo. Riavremo due pedine fondamentali. La mentalità deve essere sempre quella vincente, fino all’ultimo minuto di partita. I risultati aiutano a continuare a fare bene e avvicinano la gente e gli imprenditori. Gabriele? Il mister è una conferma, sono stato il primo a scommettere su di lui, allenerà sicuramente in altre piazze”.
Attento Palermo, gli avversari del prossimo turno vivono un momento magico e sembrano sicuri di poter conquistare il “Renzo Barbera“, fortino casalingo dei rosanero. Servirà una prestazione migliore di quelle sfoderate contro Roccella e Marina di Ragusa. Soprattutto perché si gioca nello stadio che ha “regalato” a Pergolizzi gli unici due dispiaceri stagionali…
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