Dopo la segnalazione, nei giorni scorsi, contro l’Anas, in merito alla mancata manutenzione dell’autostrada A19 Palermo-Catania che ha determinato l’uscita obbligatoria a Resuttano, la Codans e il “comitato utenti vittime autostrade siciliane” hanno depositato un esposto ai tribunali di Palermo, Catania, Enna, Termini Imerese e Caltanissetta.
Questa volta, a finire in mano dei procuratori della Repubblica, è il servizio di “Striscia la Notizia”, che focalizza l’attenzione sulle condizioni in cui versa la principale autostrada siciliana.
VIADOTTO HIMERA
Nel 2015 il viadotto Himera, autostrada A19 Palermo-Catania, è stato travolto da una frana ed ha ceduto. A causa dei ritardi, che hanno portato alla distruzione del viadotto, c’è un processo in corso, in cui –spiega il Codans- cercherà di apportare il proprio contributo difendendo al massimo la sicurezza dei cittadini siciliani.
Dal 2015 per i successivi tre anni si è verificata una mancata ristrutturazione del viadotto Himera, tutto è rimasto bloccato, fino a quando, nel 2018 l’Anas ha dichiarato la volontà di voler iniziare la manutenzione.
I lavori sono iniziati, ma sono subito stati bloccati a causa di un progetto realizzato male.
La chiusura dei lavori, prevista per settembre del 2019, è andata in fumo e non si è verificata nessuna manutenzione.
Non si può omettere nemmeno la responsabilità dei vari Governi che si sono succeduti, per la mancata osservanza dell’art.38 dello Statuto Siciliano.
SITUAZIONE INSOSTENIBILE
Il presidente di Confcommercio Sicilia, Francesco Picarella, a Palermo Today ha dichiarato: “Ormai la situazione è insostenibile ed ognuno deve prendersi le proprie responsabilità, prima di tutto l’Anas quale concessionario della manutenzione e della gestione dell’A19. E poi la politica, alla quale chiediamo uno sforzo affinché non venga ulteriormente penalizzata quel poco di economia che rimane in Sicilia e quindi di esentare, gli utenti dell’autostrade siciliane, dal pagamento dei pedaggi“.
ANAS
Sono stati avviati 84 interventi su ponti, viadotti e svincoli per aumentare il livello di sicurezza della circolazione. Questa situazione ha creato molti problemi alla viabilità. Sul sito Anas si legge che si sta tentando di accelerare i lavori e ridurre i disagi per gli utenti.
“In Sicilia abbiamo avviato un importante piano di manutenzione straordinaria della rete di nostra competenza, al fine di recuperare un gap manuntentivo causato dalla scarsità delle risorse degli anni passati. Già nel corso del 2017 sono stati spesi quasi 100 milioni di euro di manutenzione. L’importo complessivo stanziato per interventi di manutenzione programmata nel piano quinquennale Anas ammonta a 1 miliardo e 100 milioni di euro, dei quali 870 milioni di euro per un piano straordinario di riqualificazione dell’autostrada A19 Palermo-Catania, per portarla a livelli di sicurezza ed efficienza al pari delle altre autostrade italiane ed europee. Previsti anche interventi di totale rifacimento della pavimentazione stradale per l’intero tracciato, il rifacimento della segnaletica orizzontale, la sostituzione e l’adeguamento delle barriere stradali, laterali e spartitraffico”.
VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK
- Palermo Live, cronaca, politica, eventi: l’informazione a Palermo (clicca qui e lascia un like)
- Rosanero Live, tutto sul Palermo calcio (clicca qui e lascia un like)
ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY
- Rosanero Live Community: il gruppo dei tifosi del Palermo (clicca qui per iscriverti)
- Palermo alza la voce: un gruppo in cui segnalare le criticità della vostra città (clicca qui per iscriverti)