Manuel Peretti è una delle più liete sorprese di questa stagione rosanero. Maglia n.54, difensore centrale, tutta la trafila nelle giovanili dell’Hellas Verona, un passato (se così si può dire per un ragazzo della sua età) da centrocampista ed un rendimento che nelle ultime settimane è andato crescendo progressivamente. Unanime la critica: niente male questo classe 2000!
CLASSE 2000, DIFESA DI FERRO
Data di nascita 19 Marzo 2000, questo dice la carta di identità di Manuel Peretti. Accostandolo al rosanero, ai suoi primi vagiti corrisponde un Palermo che chiuse il torneo di serie C con la difesa meno perforata del campionato. Era il Palermo del patron Sensi, con in panchina i baffi di Massimo Morgia, prima, e Giuliano Sonzogni. Una squadra che, nonostante il primato difensivo, non seppe centrare l’obiettivo dei play-off per la promozione in serie B.
UN AMULETO ROSANERO
Complici infortuni e squalifiche dei compagni, ma soprattutto la qualità notevole delle sue prestazioni, il minutaggio del centrale veronese è andato via via crescendo, bruciando le tappe e fino a diventare un vero e proprio amuleto rosanero. Ebbene sì, la statistica dice che con Peretti titolare si vince: sei le partite disputate dal primo minuto e sei vittorie, soltanto due reti subite ed un gol pesantissimo realizzato sul campo della Cittanovese.
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI
In prestito secco dall’Hellas Verona, se gli scaligeri non dovessero offrirgli un contratto, Peretti a giugno si ritroverebbe svincolato. Qualora succedesse la società di Mirri e Di Piazza dovrebbe fare più di un pensierino per accaparrarsi le sue prestazioni sportive. Sarebbe sicuramente un ottimo acquisto in chiave presente e futura. Peretti, inoltre, ha dichiarato che sarebbe felice di essere protagonista con la maglia del Palermo della scalata verso le categorie che contano. Non ci resta che aspettare: intanto godiamoci le prestazioni di questo ragazzo con l’auspicio di vederlo felice a festeggiare insieme a tutta la squadra la promozione in serie C!