Brancaccio: donna muore, i familiari aggrediscono i soccorritori

Soccorritori del 118 aggrediti dai familiari della donna morta di infarto, perchè accusati di essere arrivati troppo tardi

0

Una donna è morta per arresto cardiaco il 19 febbraio a Palermo nel quartiere Brancaccio.
I soccorritori del 118, provenienti dal vicino comune di Ficarazzi, sono arrivati dopo 10 minuti dalla chiamata di emergenza (come ricostruito dai tabulati telefoni in seguito analizzati).

soccorritori

L’ACCADUTO

I medici sono stati aggrediti da alcuni familiari della donna. Uno di loro, ferito con un pugni al volto, non appena è stato condotto in ospedale, è stato visitato, ed i medici gli hanno riscontrato la frattura dello zigomo.

TELECAMERE IN ARRIVO

Non è la prima volta che capitano situazioni del genere. Proprio ieri il presidente della Seus (Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria) ha annunciato la dotazione di 4 telecamere nelle 200 nuove ambulanze del 118 in Sicilia. Il sistema di registrazione protetto nel rispetto della normativa relativa alla privacy, avrà l’obiettivo di scoraggiare il fenomeno delle aggressioni agli operatori delle ambulanze.
Le telecamere saranno situate all’esterno dei mezzi di soccorso, in ognuno dei quattro lati: una posteriore, una anteriore e le restanti nelle fiancate.

“Ai soccorritori aggrediti va la nostra solidarietà, siamo al loro fianco: oltre alla dotazione di telecamere nelle ambulanze, infatti, sono allo studio ulteriori misure per salvaguardare l’incolumità di tutti gli operatori dell’emergenza-urgenza siciliana” -sottolinea il direttore del centro sull’economia e management in sanità e nel sociale.

VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY