Arriva la sconfitta, per il Palermo. Sconfitta meritata, quella di Licata, ma indolore ai fini della classifica, grazie alla contemporanea vittoria del FC Messina contro il Savoia. In conferenza stampa, dopo il match di questo pomeriggio, ha parlato il tecnico dei rosanero Rosario Pergolizzi.
PRESTAZIONE MIGLIORE NELLA RIPRESA
Il tecnico dei rosanero analizza la partita, sottolineando il miglioramento della prestazione, nella ripresa: “Siamo contenti per la sconfitta del Savoia ma noi dobbiamo pensare a noi stessi. La prestazione, nel primo tempo, non è stata buona. Meglio nella ripresa in cui si poteva pareggiare. Abbiamo giocato contro un’ottima squadra e accettiamo la sconfitta, andando avanti“.
Pergolizzi non si pente delle scelte iniziali: “Mi presenterei sempre con lo stesso attacco. Non è presunzione, ma nella ripresa abbiamo creato cinque palle gol. L’allenatore sbaglia e indovina, azzecca i cambi e sbaglia la formazione. Nel secondo tempo abbiamo fatto ciò che dovevamo fare nel primo tempo. Poi, il secondo gol ci può stare. Ripeto, la sconfitta ci fa tornare con i piedi per terra perché ci fa capire che il campionato è ancora lungo“.
Poi, prosegue così: “Purtroppo, l’allenatore deve leggere le situazioni per dieci partite, non solo quella di oggi. Si lavorava su un sintetico e le scelte si fanno sulla base di valutazioni fatte durante gli allenamenti della settimana. Se viste nella maniera giusta, queste scelte possono essere utili per chi sta giocando meno“.
COSA È MANCATO AL PALERMO
Rosario Pergolizzi spiega anche cosa è mancato ai rosanero, soprattutto nel primo tempo: “Abbiamo sofferto l’aggressività del Licata e il gol è venuto su un cambio di gioco. Nel secondo tempo abbiamo giocato di più in verticale e abbiamo sfruttato il trequartista creando di più. Con un buon secondo tempo si poteva pareggiare questa partita“.
Sul cambio di modulo: “Ho cambiato qualcosa che, comunque, avevo già cambiato in corsa in altre situazioni. In questo momento i cambi ci hanno fatto vincere le partite e quindi era giusto fare queste scelte. Non hanno fatto benissimo i nuovi entrati ma l’allenatore non guarda solo la prestazione di chi è stato inserito per la prima volta oggi ma di tutta la squadra. Non c’è stata intensità né cattiveria. Ma è quello che è subentrato quando siamo andati sotto e, soprattutto, nel secondo tempo. Il problema è il cinismo e la cattiveria agonistica, ciò che chiedevamo prima della partita. Nel primo tempo il Licata ha avuto più determinazione del Palermo“.
CAMPIONATO DIFFICILE. OTTIMA PRESTAZIONE DI LUCCA
Pergolizzi conclude, sottolineando la complessità di questo campionato: “Tutte le partite sono state difficili, quindi non sarebbe giusto nei confronti della mia squadra dire che siano stati snobbati gli avversari. Anche se avesse vinto il Savoia oggi non sarebbe cambiato nulla. Io vado avanti per la mia strada. Si fanno scelte giuste e sbagliate“.
“Lucca oggi è entrato e ha fatto bene. Questo non significa che domenica prossima sarà lui il titolare. Valuto tutto quanto durante gli allenamenti della settimana. Questo è un gruppo molto unito che sa che dovrà ancora fare tanto“.
Infine, una battuta sul suo intervento, nel primo tempo, per sedare gli animi un po’ surriscaldati: “Sono entrato in campo per cercare di calmare gli animi ed evitare di ricevere qualche cartellino che può risultare pericoloso per le prossime nove partite, che saranno di vitale importanza“.
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