Il portiere del Palermo Pelagotti non ha mai mancato di esprimere sui social le sue sensazioni. Ci ha messo sempre la faccia, non si è mai nascosto. E lo ha fatto anche alla fine della gara contro il Licata, risoltasi come si sa con una secca sconfitta dei rosanero. Su Instagram è comparso un suo post, che aveva tutta l’aria di essere uno suo sfogo in piena regola. Solo che una ventina di minuti dopo è stato cancellato.
“IL RE SUL TRONO E I PAGLIACCI NEL CIRCO”
“Una sconfitta non vuol dire niente – ha scritto Pelagotti nel post -. Siamo soli, come lo siamo sempre stati. Solo il tempo metterà ognuno al proprio posto: ogni re sul suo trono ogni pagliaccio nel suo circo”. Parole dure, ma indirizzate a chi? Di fatto Pelagotti al termine della gara contro il Licata era tra i più furiosi. La sua rabbia non era mascherata neppure dagli occhiali da sole che indossava. Il post, come detto, è stato cancellato poco dopo, ma sui social qualsiasi cosa pubblicata lascia sempre la sua traccia.
A CHI ERA RIVOLTO “PAGLIACCI” E “SIAMO SOLI?
A questo punto, la domanda più che legittima è a chi si è rivolto Pelagotti quando ha scritto il suo post e perché lo ha successivamente cancellato? Di certo non ai tifosi, che non hanno lasciato mai soli i ragazzi, come testimoniato dal loro ennesimo esodo verso Licata. Il portiere inoltre ha messo un “like” in una foto dei sostenitori rosanero al “Liotta” pubblicata dalla società. Quindi il giallo sul “pagliaccio” citato nel post dell’estremo difensore rosanero rimane.
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