C’è una squadra che viaggia ad alta quota dal mese di settembre nel girone I della serie D quest’anno, il Palermo, e c’è un artista palermitano che lo aveva profetizzato con l’uscita del suo ultimo lavoro discografico: Germano Seggio. Chitarrista palermitano, che oltre ai progetti da solista vanta collaborazioni con artisti di calibro mondiale come Steve Vai, Ricky Portera, Scott Henderson, Paul Gilbert, Maurizio Solieri, Mike Stern, Alberto Radius, Andrea Braido e Carl Verheyen, ha al suo attivo anche un tour mondiale (con la band Nuclearte) sotto la direzione artistica di Peter Gabriel ed è presidente e docente di una scuola musicale (la Modern Music Academy) della quale è stato fondatore nel 1996. Una realtà palermitana di eccellenza, paritaria alle scuole medie superiori ed al Conservatorio. Lo abbiamo sentito per rosanerolive.it in una piacevole conversazione che ha annodato in maniera strettissima due fili, anzi due corde: il calcio e la chitarra.
TRA LE SEI CORDE E LA RETE
È una passione che nasce da bambino – ci dice Germano Seggio – mio padre era chitarrista. Posso tranquillamente affermare che la chitarra è nel mio DNA: io vivo di chitarra! Anche se fino ad un certo punto ho “rischiato” di diventare calciatore. Ero, paradossi della vita, un gran bel portiere! La Mondelliana (squadra che giocava nei dilettanti e che giocava nell’allora campo Vycpalek oggi Franco Lo Monaco, n.d.r.) mi voleva come titolare. Poi un incidente in moto, caviglia rotta e addio pallone. Da allora solo chitarra, tanta chitarra. Fortunatamente, col senno di poi.
IO ED IL PALERMO AD ALTA QUOTA
Per questione di impegni – prosegue Seggio – non riesco molto a seguire il calcio, ma il Palermo è la mia squadra del cuore senza se e senza ma. L’accostamento tra il mio ultimo lavoro, Alta quota, e l’alta quota alla quale sta viaggiando la squadra rosanero mi lusinga. Speriamo questo viaggio possa procedere fino alla fine così da festeggiare tutti insieme il ritorno nel professionismo. Per poi tornare, ovviamente, nelle categorie che più ci competono.
SANTANA, BASTA LA PAROLA
Tra l’altro – ha proseguito Germano Seggio – tra i giocatori rosanero ce ne sono alcuni che per caratteristiche (e fatte le dovute proporzioni) possiamo tranquillamente paragonare a dei chitarristi di valore mondiale. Già in rosa c’è Santana che porta nel cognome il paragone col chitarrista sudamericano di Black magic woman e tante altre produzioni strepitose. Il francese Martin col suo gioco pulito, lineare, geometrico, potrebbe essere Joe Satriani, uno che con le ballads è melodicamente stratosferico e tecnicamente scientifico. Crivello, la roccia della difesa rosanero, lo paragono a Ritchie Blackmore, il padre dell’hard rock e primo chitarrista storico dei Deep Purple. E poi c’è Silipo, una delle più liete sorprese di questa stagione: per me lui è Steve Vai, funambolico e fantasioso!
UN REGALO PER SALTARE
Ed alla fine arriva un regalo, per noi di rosanerolive ma soprattutto per tutti i tifosi del Palermo. Guardate questo video, ascoltatene la melodia e se volete… saltate! Per un Palermo “ad alta quota” ed in chiave rock!
PER SEGUIRE GERMANO
Per saperne di più su questo strabiliante chitarrista potete dare un’occhiata al suo sito ufficiale www.germanoseggio.com. Un consiglio: non perdetevi il video ufficiale di “Alta quota”. Un viaggio emozionante tra note e luoghi magici.
