I commercianti non verranno danneggiati, secondo il Tar. E la decisione finale è tutta a favore del Comune di Palermo. La Ztl notturna, insomma, può partire. Il sindaco Leoluca Orlando si aggiudica la “partita” contro imprenditori ed un gruppo di commercianti che si erano sin da subito opposti all’idea.
STOP INQUINAMENTO
Nulla di nuovo sotto la luna, dunque. Al di là di carte, ricorsi e controricorsi. Quelli dei residenti e di Legambiente, anzi, hanno reso ancor più forte la posizione del Comune. Da Palazzo delle Aquile erano stati presentati anche i dati che riguardano l’inquinamento acustico e ambientale nel centro storico, nei fine settimana. “Non avevamo dubbi circa la bontà tecnico-amministrativa del provvedimento – ha commentato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – così come non abbiamo dubbi sulla sua utilità per abbassare il tasso di inquinamento acustico e dell’aria nel centro storico, sostenendone la vivibilità ed anche l’economia”, commenta il sindaco a caldo”.
“RIVITALIZZARE L’ECONOMIA”
“Contrariamente a quanto sostenuto da alcuni, la Ztl notturna permetterà di rivitalizzare le attività economiche. Sia quelle del centro, perché vi sarà una riduzione della pressione veicolare e del conseguente caos e per quelle esterne al centro perché la Ztl favorirà una redistribuzione dell’utenza su tutto il territorio cittadino”. Il ricorso presentato, secondo i giudici “non appare allo stato assistito da sufficiente fumus boni iuris (apparenza di buon diritto), considerato che si tratta di una misura sperimentale che allunga di qualche ora le limitazioni già vigenti di giorno”.
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