Sarà l’effetto del Covid 19 che ha attratto le attenzioni mediatiche sui casi di positività e su eventuali quarantene ad avere mitigato le critiche sulla ultima esibizione del Palermo in quel di Licata. Sarà ancora il corona virus che monopolizza i post dei social degli abituali commentatori di fatti e persone rosanero. Eppure di cose da dire sulla scorsa partita ce ne sarebbero state tante soprattutto in proiezione della prossima gara. I ragazzi di Pergolizzi domenica affronteranno il Nola del ds Montervino, un avversario non proprio facile da domare in questo momento.
GLI ANTICORPI CONTRO IL LICATA
I campani infatti nel solo girone di ritorno hanno conquistato un punto in meno dei rosa e vantano un attacco di tutto rispetto ed una solida difesa, affrontare questa squadra non sarà semplice. Proprio alla luce di quanto visto domenica scorsa siamo certi che sarà una altra partita. Consapevole che peggio della scorsa settimana non si potrà fare il mister rosanero avrà sicuramente pensato a soluzioni diverse rispetto a quelle proposte domenica scorsa. Coraggio avevamo chiesto a Pergolizzi nello schierare gli under più in forma anche a discapito di qualche senior ma non pensavamo ad uno stravolgimento tecnico. Il tecnico palermitano è persona di grande intelligenza e farà certamente tesoro degli errori commessi ecco perché ci aspettiamo una partita diversa.
RAFFORZARE LA DIFESA IMMUNITARIA
Battere il Nola non sarà semplice ma è fondamentale farlo e per riuscirci sarà importante che tutto funzioni come un orologio svizzero. Servirà una difesa più attenta di quella vista domenica ed un centrocampo capace di usare testa e gambe. Un Martin a livello del girone di andata gioverebbe molto ai due cursori Martinelli e Langella non obbligandoli a fare pentole e coperchi. L’attacco infine lo immaginiamo più pesante. Metta chi vuole a trequarti il mister, ha solo l’imbarazzo della scelta ma li al centro uno dei tre panchinari di domenica scorsa è assolutamente fondamentale come lo sarà lo straordinario pubblico del Barbera qualora non accadano fatti nuovi e venga consentita la disputa della gara a porte aperte. I tifosi sono stati sempre encomiabili sino ad ora e meritano una risposta orgogliosa domenica prossima da parte di questa squadra che sa perfettamente che tra due turni l’aspetta la partita che potrebbe sancire il colpo di grazia a questo torneo che mai più vorrebbero rivedere.