Palermo-Savoia “18 a 13” a otto giornate dalla fine

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Siamo abituati a vedere i giocatori delle squadre che dominano le proprie categorie in testa o comunque nelle prime posizioni delle relative classifiche dei marcatori. Osservando, invece, la classifica marcatori del girone I del campionato di serie D 2019/2020 si scopre un dato molto curioso. Nessun giocatore del Palermo risulta essere fra le prime posizioni di questa particolare graduatoria. Anzi, di più: in rosanero nessuno ha ancora raggiunto la fatidica doppia cifra. L’anomalia raggiunge livelli esponenziali osservando che attualmente a guardare tutti dall’alto al basso è Antonino Cannavò, terminale offensivo del Licata, squadra settima in classifica.

Giovanni Gianni Ricciardo, miglior marcatore del Palermo

MANCA SOLO PELAGOTTI

Ben diciotto i marcatori in maglia rosanero. Si va dai nove gol di Gianni Ricciardo, leader nonostante un lungo periodo di Quaresima ancora non terminato, a ben otto giocatori con un solo gol a referto. Solo Floriano con sei reti (grazie anche alla recente tripletta messa a segno) e Sforzini con cinque insidiano – anche se a distanza – il primato di Ricciargol. 

IL BOMBER, LIMITE O VANTAGGIO?

Siamo sicuri che non avere il famoso bomber da venti reti sia un problema? Per il Palermo, alla luce dei risultati, evidentemente no. I rosanero – ad oggi – vantano il miglior attacco del girone e mister Pergolizzi ha potuto sfruttare i momenti positivi di tutte le armi offensive a sua disposizione, nonché il valore di una rosa oggettivamente di qualità superiore rispetto alla media.

SAVOIA A MENO 5 

Guardando in casa del nostro competitor principale, neanche lì scorgiamo attaccanti dai grandi numeri. Scalzone e De Vena con nove reti (anche se il secondo ne ha realizzati solo due con il Savoia) e Cerone con otto, i migliori realizzatori oplontini finora. I giocatori finora andati a segno sono tredici, 5 in meno del Palermo. Diciotto a tredici per noi, quindi, in questa speciale classifica, con 7 punti di vantaggio e otto round da disputare.

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