Coronavirus, neonato contagiato a Palermo

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Palermo, come tutta l’Italia, combatte la sua battaglia contro il Coronavirus, la malattia virale arrivata dalla Cina che si è propagata in tutta Europa. La diffusione del virus ha obbligato il Governo ad approvare un decreto restrittivo per evitare il più possibile il contagio da Covid-19. Mentre le forze dell’ordine cercano di far rispettare le norme di sicurezza, le strutture ospedaliere affrontano la pandemia, ufficializzato dall’OMS, con i mezzi che hanno a disposizione. Dal capoluogo siciliano è arrivata, purtroppo, una brutta notizia: un neonato è stato contagiato dal Coronavirus. Ecco cosa sta succedendo.

Coronavirus

CORONAVIRUS: NEONATO DI CINQUE MESI POSITIVO AL “CERVELLO”

Un neonato di cinque mesi, il primo in Sicilia, è stato contagiato dal Coronavirus. E’ il figlio della donna di 37 anni di Giuliana, nel palermitano, che era stata trovata positiva al virus e che si trova ricoverata all’ospedale “Cervello” del capoluogo. Il tampone, eseguito anche sul padre dell’infante, si è rivelato positivo. Il bimbo contagiato era transitato lo scorso 2 marzo dal reparto di pediatria della struttura ospedaliera di Corleone per una bronchite. Secondo quanto riportato dall’Ansa, anche la madre, che aveva assistito il figlio nella degenza, è ritornata in ospedale lo scorso 10 marzo per una sintomatologia addominale. Anche in questo caso il tampone ha confermato il contagio da Coronavirus.

Appurata la positività di molteplici membri della famiglia, l’ospedale ha inviato una équipe a casa della famiglia per eseguire il tampone su tutti i familiari. Fortunatamente il neonato starebbe meglio: è stato dimesso ed in questo momento si trova in isolamento domiciliare a Giuliana insieme al padre. È stato, ovviamente, sanificato il reparto di pediatria che ha ospitato l’infante.

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