L’emergenza legata al coronavirus, come era già prevedibile, avrà ripercussioni sul tessuto economico della Nazione. Oltre ad aziende, imprenditori, lavoratori e famiglie, anche il mondo del calcio rischia di perdere i guadagni derivanti da sponsor, biglietti e diritti tv. Il Palermo, secondo quanto riportato nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, rischia di perdere una cifra che si aggira intorno ai cinquecentomila euro.
Riuscire a quantificare con precisione, attraverso statistiche, le perdite della società, è praticamente impossibile. Troppe sono le variabili che incidono e che dipendono dal livello di diffusione del virus nelle prossime settimane. Sicuramente molto dipenderà da quando e se il campionato di serie D riuscirà a ripartire. La Lega Nazionale Dilettanti, al momento, punta a terminare il campionato entro il 30 giugno. Se così sarà le partite rimanenti che il Palermo dovrà disputare saranno otto, tre in casa e cinque fuori.
L’IMPORTANZA DEL PUBBLICO DEL BARBERA
I possibili ricavi che la società di viale del Fante riuscirà a recuperare dipenderanno significativamente dalla possibilità di tornare a giocare a porte aperte, con spettatori paganti. Questo perché, sempre secondo l’articolo di Fabrizio Vitale, i ricavi in una partita giocata al Barbera si aggirerebbero intorno ai 60 mila euro. Al termine della stagione, quindi, il guadagno totale si prospetta intorno ai 180 mila euro, calcolando abbonamenti e tagliandi venduti in media.
IL PROBLEMA SPONSOR
Se le tre partite restanti da disputare al Renzo Barbera si giocheranno senza la presenza degli spettatori potrebbero venir meno anche i ricavi previsti dagli sponsor. Il totale delle perdite potrebbe quantificarsi intorno al mezzo milione di euro, come avevamo preannunciato. A cui dovrebbero aggiungersi anche i problemi legati al rimborso degli abbonati e agli spazi pubblicitari che sono legati al Palermo tramite un contratto stagionale. Insomma, i problemi economici potrebbero essere importanti per la società capitanata da Mirri. Ad inizio stagione il presidente aveva dichiarato di puntare a 4 milioni di euro di fatturato, ma questa situazione rischia di aggravare le casse societarie e di rallentare la corsa del Palermo per il prossimo anno verso i professionisti. I vertici rosanero restano in attesa di certezze che arriveranno nelle prossime settimane, in relazione al contenimento del Covid-19.